Squalificati Serie B: le decisioni del giudice sportivo al termine delle partite della 36ª giornata della serie cadetta
Il giudice sportivo ha assunto le decisioni in merito agli squalificati dopo la 36ª giornata di Serie B. Pesante doppia assenza per la Reggina a Lecce: mancheranno Di Chiara e Folorunsho che, già diffidati, sono stati ammoniti ieri contro l’Ascoli. Il tecnico bianconero Sottil, espulso a metà primo tempo, è stato invece fermato per un turno. Di seguito l’elenco degli squalificati e le motivazioni.
CALCIATORI
CALCIATORI ESPULSI
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA ED AMMENDA DI € 1.000,00
GUCHER Robert (Pisa): per avere, al 47° del secondo tempo, rivolto all’Arbitro una critica irrispettosa.
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA
PAVIC Markus (Virtus Entella): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario.
CALCIATORI NON ESPULSI
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA
DI CHIARA Gian Luca (Reggina): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Decima sanzione).
FOLORUNSHO IJIENUA Michael (Reggina): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
GARGIULO Mario (Cittadella): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
GORI Mirko (Frosinone): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
KIYINE Sofian (Salernitana): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
MAGNINO Luca (Pordenone): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
MAZZITELLI Luca (Pisa): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quattordicesima sanzione).
VALDIFIORI Mirko (Pescara): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
ALLENATORI
ESPULSI
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA
SOTTIL Andrea (Ascoli): per avere, al 22° del primo tempo, rivolto a un Assistente un’espressione irrispettosa.