Coronavirus, ecco com’è crollato il contagio in Calabria: dal picco di un mese fa, netto calo del 60% [GRAFICO]

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Il grafico che evidenzia il crollo netto e verticale della curva di contagio in Calabria dal picco di un mese fa ad oggi

Che il contagio da Coronavirus in Calabria sia crollato è risaputo, dal momento che segue i numeri generali e nazionali molto incoraggianti delle ultime settimane dovuti soprattutto al clima (l’arrivo della bella stagione, in una situazione identica a quella di maggio 2020) e alle vaccinazioni delle fasce più anziane e fragili della popolazione. Una condizione che, sempre come lo scorso anno, permetterà di vivere un’estate molto tranquilla, a cui dovrebbe seguire un rialzo dei contagi in autunno “frenato” però dai numeri sui vaccinati raggiunti entro settembre.

La Calabria, come detto, segue più o meno l’andamento nazionale. Come si può evincere dal grafico in basso, elaborato dal Dott. Luca Fusaro, è evidente e netto il crollo paragonando anche soltanto i numeri sulla curva del contagio nell’ultimo mese. Il picco è datato 15 aprile, con 497,7 casi (calcolo casi giornalieri con il metodo della media mobile), mentre nella giornata di ieri, 19 maggio, il numero è di 200,06. Una riduzione del 59,7% in un mese circa, un crollo secco e verticale che mantenendo questa media porterà tra qualche settimana anche la Calabria in zona bianca, in quella che è tuttavia la previsione che vede l’intero paese nella fascia di rischio più basso entro fine giugno.

curva contagio in calabria

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