Lecce: il Tribunale assolve un cittadino di Taurianova, era accusato di aver adescato una minore di 13 anni

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Lecce: il Tribunale assolve un cittadino di Taurianova, era accusato di aver adescato una minore di 13 anni. La difesa, con gli Avv.ti Michele Ceruso ed Annunziata Modafferi, aveva optato per il rito abbreviato non prima di aver offerto al Giudice corposo fascicolo di indagini difensive

Il 24 maggio 2021 a seguito di una lunga camera di consiglio, il GUP presso il Tribunale Penale di Lecce ha assolto “per non aver commesso il fatto” A. G. , residente a Taurianova accusato del grave reato di adescamento di una minore di 13 anni, ex art. 609 undecies c.p. ed annoverato tra i delitti di natura sessuale. La difesa, con gli Avv.ti Michele Ceruso ed Annunziata Modafferi, aveva optato per il rito abbreviato non prima di aver offerto al Giudice corposo fascicolo di indagini difensive ex art.391-bis con attività tecnica eseguita direttamente dai suddetti difensori e consistita in simulazioni su vari dispositivi e confutazione (ed inutilizzabilita’) della copia forense eseguita sul dispositivo della minore. Il PM distrettuale aveva concluso chiedendo la condanna dell’imputato al massimo edittale, mentre la parte civile, concorrendo nella richiesta di accertamento della responsabilità penale dell’imputato aveva anche concluso con una ingente richiesta di risarcimento in via provvisionale. Il GUP dott.ssa Vergine, già presidente della sezione Gip del predetto Tribunale, accogliendo totalmente la tesi difensiva, ha assolto l’imputato. I difensori esprimono la loro soddisfazione per la decisione assunta dal Tribunale in considerazione del fatto che simili e delicati reati assumono sempre grande rilevanza in termini di “convincimento morale” del Giudicante e di tutte le parti processuali ma, soprattutto, in quanto un immotivato precedente in tal senso avrebbe “macchiato” a vita l’esistenza del proprio assistito.

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