Il ritorno di Aglietti alla Reggina, il giornalista Emilio Buttaro: “Spero possa ripetere quanto fatto a Verona”

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Il giornalista Emilio Buttaro ha detto la sua sul ritorno di Alfredo Aglietti a Reggio Calabria: l’ex attaccante è il nuovo allenatore della Reggina

Sulla nuova Reggina targata Aglietti abbiamo sentito il parere del giornalista reggino Emilio Buttaro, collaboratore di diverse testate italiane e straniere e che da più di trent’anni vive in Emilia-Romagna.

Cosa significa il ritorno di Aglietti in amaranto?

“Che Reggio ritrova il suo bomber dopo 25 anni. Per i tifosi amaranto è stato un vero idolo, uno degli attaccanti più amati. Da giocatore ha fatto grandi cose, adesso dovrà vincere da tecnico”.

Potrà essere davvero l’uomo giusto per il salto tanto atteso?

“Aglietti conosce benissimo sia la categoria che la piazza. Dopo aver portato il Verona in A è reduce da due qualificazioni consecutive ai play-off con il Chievo. Credo ci siano tutti i presupposti per ricostruire il rapporto straordinario che ha avuto a metà anni ’90 con l’ambiente amaranto”.

Come ricordi in quel periodo Aglietti bomber amaranto?

“Già non vivevo più a Reggio ma seguivo sempre le vicende della squadra del mio cuore e spesso da giornalista anche qualche trasferta. Era un attaccante implacabile, moderno per quei tempi, atipico, molto duttile. Sapeva mettersi al servizio della squadra e soprattutto sapeva fare gol. Ci mise pochissimo a conquistare i tifosi amaranto grazie ad una partenza pazzesca con quattro gol nelle prime tre partite”.

Che idea hai di Aglietti allenatore?

“E’ un tecnico preparato e pragmatico che lavora bene anche sul piano mentale. Ha guidato squadre importanti e soprattutto negli ultimi anni ha saputo valorizzare diversi giocatori a disposizione”.

Aglietti-Gallo potrà essere un buon binomio?

“Se il presidente ha saputo riportare l’entusiasmo a Reggio, il nuovo tecnico potrà riprendere quel discorso interrotto un quarto di secolo fa quando quel coro era in assoluto il più gettonato allo stadio. Diciamo che insieme anche a Taibi si potrà comporre un bel trio. La speranza è che possa ripetere quanto fatto nella città di Giulietta e Romeo, sponda Hellas quando ha saputo riportare i gialloblu in A dopo esserne stato un apprezzato calciatore”.​​​​​​​​​​​​

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