Il prossimo passo nella collaborazione tra la città metropolitana di Reggio Calabria e la Reggina, dopo la firma di oggi sul Sant’Agata, sarà lo stadio Granillo
Dopo il Sant’Agata, il Granillo. E’ forte la sinergia tra la città metropolitana di Reggio Calabria e la Reggina. Questa mattina è stata firmata la concessione che permette al club dello Stretto di avere in gestione il centro sportivo di Via delle Industrie per 19 anni. E il prossimo passo sarà lo stadio, di cui tanto si è parlato nel corso dei mesi. Anche quello sarà concesso alla Reggina, come confermato dal Sindaco Falcomatà durante la conferenza stampa a Palazzo Alvaro: “Lo stesso obiettivo si va delineando per lo stadio, con la firma della concessione”, le parole del primo cittadino, che apre difatti alla possibilità di affidare l’impianto di Via Galileo Galilei agli amaranto, i quali stanno già pensando a un bel lavoro di restyling.
Di questo ha parlato anche il presidente Gallo: “Immaginiamo la Reggina nel posto in cui tutti vorremo che arrivasse – dice – Immaginiamo uno stadio amaranto, tipo il Reggina Stadium, chiamiamolo così, poi immaginiamo quel centro sportivo e una città intera intorno a un obiettivo come questo. Che giorni potremmo vivere a Reggio, che giorni potrebbe vivere la popolazione? A me viene in mente qualche club europeo di un certo livello, che ha strutture di questo tipo, che potrebbe essere un esempio simile. Se ci pensiamo bene siamo a metà strada”.