Qualità della vita in Italia per bambini, giovani e anziani: Reggio Calabria e Messina tra le ultime città d’Italia, la classifica completa [DETTAGLI]

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Le classifiche del Sole 24 Ore sulla qualità della vita in Italia per bambini, giovani e anziani: Reggio Calabria e Messina tra le ultime

Quando si parla di qualità della vita, ahinoi, emergono fuori classifiche che spesso relegano tante città del Sud (quasi tutte) nella seconda metà. Quindi, anche Reggio Calabria e Messina e in generale le province di Calabria e Sicilia. Salvo rare eccezioni nel corso degli anni, è quasi sempre così, purtroppo. L’ultimo focus del Sole 24 Ore, da questo punto di vista, è eloquente. Il noto giornale ha stilato infatti delle speciali graduatorie sulla qualità della vita in Italia per bambini, giovani e anziani. “I tre nuovi indici – si legge – documentano così la capacità delle istituzioni di mettere in campo servizi efficienti, le relative condizioni di vita, le lacune nei confronti dei più fragili e le aspettative dei più giovani. Ne emerge un racconto che mette in luce come, da nord a sud, i divari territoriali sono purtroppo anche generazionali”.

Le classifiche sono dunque tre, una per ogni fascia generazionale: bambini, giovani e anziani. “Gli indicatori sono stati selezionati per evidenziare particolari aspetti che influenzano la qualità della loro vita. Ad ogni parametro è stato poi assegnato un punteggio per ciascuna provincia da 0-1000. E la classifica finale è il risultato della media dei punteggi conseguiti”. La prima panoramica mette a confronto le prime cinque e le ultime cinque delle tre graduatorie. Eccole di seguito.

classifiche qualità della vita sole 24 ore

Se si parla di eccezioni, visto che ne facevamo riferimento prima, c’è Cagliari a portare in alto il nome del Sud per ciò che concerne la qualità della vita nei bambini. In questo caso, la città sarda è prima. Negli ultimi cinque posti, però, solo città del Sud: Catania, Foggia e poi tre province campane. Un po’ più di equilibrio nella classifica dei giovani, con il Nord in gran parte nei primi posti e un po’ di centro in fondo alla classifica. Valori che poi tornano ad evidenziare il divario Nord-Sud (anzi Nord-Sicilia) nella graduatoria degli anziani. L’isola, in pratica, non è posto per vecchi. Negli ultimi cinque posti, solo città siciliane: Palermo, Enna, Messina, Trapani e Agrigento.

Focalizzandoci sulle due città dello Stretto, Reggio Calabria e Messina, la panoramica rispecchia quella finora analizzata. Nella graduatoria dei bambini, ultimissimi posti per Reggio (103°, con un punteggio di 308.2), mentre va un po’ meglio a Messina (83° con un punteggio di 347.5). Male la classifica della qualità della vita negli anziani (101° posto per Reggio, 105° per Messina, entrambe non superano i 300 di punteggio), mentre la situazione cambia nella graduatoria dei giovani: 66° posto per Reggio (459.8), 73° per Messina (453.5).

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