Rossella Fiamingo in lacrime, la spadista siciliana sconfitta ai quarti delle Olimpiadi: “l’unico stimolo che avevo era una medaglia”

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Rossella Fiamingo si arrende a Katrina Lehis nei quarti del torneo di spada alle Olimpiadi di Tokyo: l’atleta siciliana scoppia in lacrime dopo la gara

Si ferma ai quarti di finale il sogno olimpico di Rossella Fiamingo. L’atleta di Catania è stata sconfitta nei quarti di finale del torneo di spada alle Olimpiadi di Tokyo. Una prova incolore quella della spadista siciliana che è andata subito in grossa difficoltà contro l’estone Katrina Lehis che ha preso in mano la sfida fin dalle fasi iniziali trionfando 15-7 con ampio margine. Nel post gara, ai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’, Rossella Fiamingo ha esternato tutta la sua delusione con la voce rotta dal pianto: “mi dispiace perché volevo giocarmela almeno fino all’ultimo secondo, invece anche se ho provato a crederci fino alla fine, purtroppo da metà salto ho capito che era veramente difficile recuperarla. Speriamo in un bel riscatto a squadre, perché sono stati 5 anni duri… speriamo che vada meglio. Di positivo c’è che sono rientrata in finale. Di negativo… tante cose. Sono contenta di essere arrivata in finale, ma qui quello che conta è la medaglia. Mi allenavo ma non avevo gli stessi stimoli, gli unici stimoli che avevo erano quelli di venire qua, qualificarmi e portare a casa una medaglia almeno di bronzo. Mi brucia la sconfitta netta“.

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