Rolando precisa: “il no al Catanzaro era dovuto alla Reggina, ho avuto problemi personali e mi dà anche fastidio citarla”

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Le parole di Gabriele Rolando da nuovo giocatore del Catanzaro: in conferenza stampa parole al veleno contro la Reggina

Gabriele Rolando è un nuovo giocatore del Catanzaro. Poche ore fa è arrivata l’ufficialità, al termine di quello che era diventato un vero e proprio caso. Qualche giorno fa, infatti, il giocatore aveva detto “no” proprio al momento della firma. Poi il dietrofront, le scuse e il trasferimento di oggi. Ma in conferenza stampa Rolando ha spiegato la sua versione dei fatti, insieme al dg giallorosso Foresti, apparso abbastanza irritato da quel gesto.

“E’ giusto che si faccia chiarezza – ha detto Foresti alla presentazione del giocatore alla stampa – Mi sembrava doveroso dire quello che ho detto quando la trattativa è saltata. Oggi posso affermare che quell’intervento ha sortito gli effetti sperati. Sono focoso ma non porto rancore. Rolando ha dimostrato di voler venire qui accettando anche un taglio dello stipendio e ci tengo a ribadire che il suo rifiuto non riguardava Catanzaro come città o club ma l’idea di andare via dalla Reggina in quel preciso frangente. Mi ha anche chiamato subito dopo il rifiuto, scusandosi e ammettendo di aver fatto una grossa cazzata”.

Dopo l’intervento di Foresti arriva quello di Rolando: “non ho mai avuto niente contro il Catanzaro e la sua tifoseria – ha detto A Reggio Calabria ho avuto problemi personali e la Reggina mi dà anche fastidio citarla. Il no era basato su questo e sui problemi che la Reggina mi stava creando non mantenendo le promesse, non su altro. La mia è stata una decisione senza pensare ma ora sono qui e non vedo l’ora di dare il mio contributo”.

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