Coronavirus in Calabria, superato il 70% dei vaccinati: i DATI per tutte le fasce d’età, il monitoraggio settimanale su ospedalizzazioni, incidenza e tasso di positività

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Il monitoraggio della situazione epidemiologica in Calabria, nella settimana 14-20 agosto: focus su vaccini, ospedalizzazioni, tasso di positività e decessi

Per un’altra settimana tutta Italia resterà in zona bianca. Il vertice tra Iss e Ministero della Salute ha scagionato il rischio di cambio colore per la Sicilia ed ha rinviato di almeno una settimana nuove restrizioni. Tra le Regioni che, però, non versano in una situazione di completa sicurezza c’è anche la Calabria, che di giorno in giorno sta vedendo crescere il numero dei ricoveri nei reparti ordinari e nelle terapie intensive degli ospedali. Per capire l’andamento epidemiologico del territorio calabrese è di grande aiuto il monitoraggio settimanale dell’epidemia da Covid-19 a cura del Dott. Luca Fusaro: dati aggiornati al 20 agosto 2021 ore 17:00 (dati monitoraggio epidemia) e al 21 agosto 2021 ore 06:11 (dati vaccini).

Il monitoraggio in Calabria, nella settimana 14-20 agosto, rileva un ulteriore aumento dei nuovi casi (+12,6%) e degli indicatori ospedalieri: +21,6% di pazienti ricoverati in area medica, +28,6% nelle terapie intensive. I posti letto occupati in area medica sono il 15,5%, in terapia intensiva il 5,3%. Il tasso di positività aumenta dal 6,7% all’8%. Ha ricevuto almeno una dose di vaccino il 71% degli over 12 (n. 1.197.880) e l’84,1% degli over 60 (n. 466.234).

Il trend dei nuovi casi è in crescita per la 7ᵃ settimana consecutiva: 1.572 i contagi segnalati (+12,6%).

 

01 - Trend settimanale dei nuovi casi
01 – Trend settimanale dei nuovi casi

Aumentano gli attualmente positivi da 3.484 a 3.640 (+4,5%). Dal picco del 2 maggio si è passati da 15.225 a 3.640 (-76,1%).

Il 96,3% dei casi attivi è in isolamento domiciliare, il 3,4% ricoverato con sintomi, lo 0,2% in terapia intensiva.

Si registrano 24 ospedalizzati in più (+22 i ricoverati con sintomi, +2 pazienti in terapia intensiva). In dettaglio, dal picco del 26 aprile, i posti letto occupati in area medica sono scesi da 482 a 124 (-74,3%), mentre quelli in terapia intensiva, dal picco del 17 aprile, da 50 a 9 (-82%). Le persone in isolamento domiciliare, dal picco del 2 maggio, sono calate da 14.743 a 3.507 (-76,2%).

Dei 23 decessi comunicati questa settimana 9 riguardano periodi antecedenti il 14 agosto quindi sono stati esclusi dal totale. Il numero dei decessi sale da 6 a 14 (+133,3%).

In dettaglio, rispetto alla settimana precedente, si registrano le seguenti variazioni:

·       nuovi casi settimanali: da 1.396 a 1.572 (+12,6%);

·       casi attualmente positivi: da 3.484 a 3.640 (+4,5%);

·       persone in isolamento domiciliare: da 3.375 a 3.507 (+3,9%);

·       decessi: da 6 a 14 (+133,3%);

·       ospedalizzati: da 109 a 133 (+22%);

·       ricoveri in terapia intensiva: da 7 a 9 (+28,6%);

·       pazienti ricoverati con sintomi: da 102 a 124 (+21,6%).

Incidenza settimanale per 100.000 abitanti e occupazione posti letto COVID

L’incidenza settimanale per 100.000 abitanti sale da 74 a 84. I posti letto occupati in area medica sono il 15,5% (124 su 798), in terapia intensiva il 5,3% (9 su 169).

03 - Incidenza settimanale per 100.000 abitanti
03 – Incidenza settimanale per 100.000 abitanti

L’incidenza è uno dei tre parametri che influisce sul cambio di colore di una Regione, quindi va tenuto in grande considerazione. Col decreto-legge 23 luglio 2021 n. 105 pubblicato in GU n. 175 del 23-7-2021 cambiano i parametri. Si resta in zona bianca se si registrano meno di 50 contagi settimanali ogni 100mila abitanti. In caso di contagi settimanali tra 50 e 150 ogni 100mila abitanti per restare in zona bianca è necessario che il tasso di occupazione delle terapie intensive non superi il 10% o che il tasso di occupazione dei reparti ospedalieri non superi il 15%. Se i due parametri sono entrambi superati si passa in fascia gialla. Scatta la zona gialla anche se i casi settimanali superano i 150 settimanali ogni 100mila abitanti ma il tasso di occupazione delle rianimazioni non supera il 20% oppure quello dei reparti ordinari non supera il 30%. Scatta l’arancione se entrambi i parametri sono superati. La zona rossa è attivata nei territori dove l’incidenza settimanale dei contagi è pari o superiore a 150 casi ogni 100mila e si verificano entrambe queste condizioni: il tasso di occupazione dei posti letto in area medica supera il 40% e quello in terapia intensiva supera il 30%.

Testing

Il numero dei tamponi settimanali cresce da 20.825 a 19.550 (-6,1%), in media 2.793 al giorno.

04 - Tamponi settimanali
04 – Tamponi settimanali

Tasso di positività

Il tasso di positività è un indicatore della diffusione di una epidemia. Viene definito come il rapporto tra il numero di positivi rispetto ai tamponi effettuati. Un’altra possibile definizione considera i “casi testati” al posto dei tamponi. La ragione di questa definizione alternativa è dovuta al fatto che il numero di tamponi include anche quelli di controllo effettuati per accertare la guarigione di un soggetto positivo.

Il tasso di positività, calcolato sui tamponi, passa da 6,7% a 8%.

05 - Tasso di positività settimanale
05 – Tasso di positività settimanale

L’aumento dei casi, da 1.396 a 1.572 (+12,6%), è dovuto esclusivamente alla maggiore circolazione del virus, infatti il tasso di positività sale da 6,7% a 8%. Dei 3.640 casi attivi il 96,3% è in isolamento domiciliare e gli ospedalizzati sono in totale 133 (+22%), di cui 124 (+22) ricoverati con sintomi (+21,6%) e 9 (+2) in terapia intensiva (+28,6%). La Calabria supera il 15% di posti letto in area medica (15,5%), ma non diventerà zona gialla da lunedì 23 agosto grazie all’occupazione dei posti letto in terapia intensiva del 5,3% al di sotto del limite del 10%. In Calabria risultano 133 ospedalizzati positivi al SARS-CoV-2 su 1.877.728 abitanti (pop. residente al 1° gennaio 2021 – Fonte Istat) ossia 1 su 14.118.

Vaccini

Nota metodologica: nel calcolo delle percentuali dei vaccinati utilizzo come dato non l’intera popolazione regionale ma la platea interessata ossia i soggetti ≥ 12 anni che secondo i dati provvisori dell’Istat sulla popolazione residente al 1° gennaio 2021 è pari a 1.687.814.

Al 21 agosto (aggiornamento ore 06:11), il 7,5% della popolazione over 12 è in attesa della 2ᵃ dose (n. 125.942), il 63,5% ha completato il ciclo vaccinale (n. 1.071.938), il 29% non ha ricevuto alcuna dose (n. 489.934), il 71% ha ricevuto almeno una dose di vaccino (n. 1.197.880).

Coperture vaccinali per fasce di età

Gli over 60 che non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino risultano 88.174 su 554.408 (15,9%), 466.234 hanno ricevuto almeno una dose (84,1%), 449.605 hanno completato il ciclo vaccinale (81,1%), 16.629 sono in attesa della 2ᵃ dose (3%). Vediamo in dettaglio la percentuale di vaccinati per fasce di età.

06 - Coperture vaccinali per fasce di età
06 – Coperture vaccinali per fasce di età

Gli over 60 che hanno completato il ciclo vaccinale sono così suddivisi: 77,7% degli over 90 (n. 18.918), 81,6% della fascia 80-89 (n. 88.589), 84,4% della fascia 70-79 (n. 150.114) e 78,8% della fascia 60-69 anni (n. 191.984).

Dati vaccini 21 agosto ore 06 e 11
Dati vaccini 21 agosto ore 06 e 11

 

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