Le ricette di StrettoWeb: ricetta e tradizione del capone al forno con patate e olive
Il capone al forno con patate e olive è un secondo piatto gustosissimo e semplice da preparare. Pesce azzurro tipico del nostro mare il capone ha carni magre e saporite ed in questa versione è rivestito da una panatura dorata che lo rende davvero squisito!
Difficoltà: facile
Preparazione: 20 minuti
Cottura: 25 minuti
Porzioni: 2 persone
Costo: basso
INGREDIENTI
2 filetti di capone
2 patate della Sila IGP
Capperi sotto sale
Olive taggiasche
1 rametto di timo
1 ciuffo di origano
1 limone
Pangrattato
Olio extravergine di oliva, sale e pepe
Preparazione
Pelate le patate, tagliatele a fette e fatele sbollentare per 5 minuti in acqua salata. Condite il pangrattato con un filo d’olio, il sale, le erbe aromatiche e la scorza grattugiata del limone. Rivestite una teglia di carta forno e sistemate le patate, i filetti di pesce, i capperi dissalati e le olive. Spolverizzate il pangrattato aromatizzato e versate un filo d’olio prima di infornare il capone a 180 gradi per 20 minuti. Servitelo subito.
Conservazione
Il capone al forno con patate ed olive si conserva in frigo per 1 o 2 giorni al massimo.
Curiosità e benefici del capone
Meno famoso del tonno, del salmone o della spigola la lampuga, chiamato anche “capone” soprattutto in Calabria ed in Sicilia, è un pesce azzurro ricco di preziose proprietà nutrizionali. Specie diffusa nelle acque tropicali degli oceani Atlantico, Pacifico ed Indiano trova un habitat ottimale anche nel Mar Mediterraneo. Vive infatti nelle acque dello Stretto di Messina e si avvicina alle coste soltanto in primavera quando inizia la riproduzione ed in autunno dopo la deposizione uova. La pesca d’ombra è l’antico metodo utilizzato dai pescatori calabresi e siciliani che durante il mese di agosto disponevano al largo delle coste i “cannizzi”, fasci di foglie di palma sotto cui i caponi sostavano prima di essere facilmente catturati. Gustoso nonostante il bassissimo apporto calorico il capone è un pesce magro che racchiude meno dell’1% di grassi di tipo omega-3 ed è ricco di proteine nobili e vitamine A e B. Molto versatile in cucina si prepara alla griglia, al cartoccio e fritto ma è squisito anche nelle tipiche conserve sott’olio.
Consiglio della zia
Il capone alla ghiotta si prepara in un sugo ideale per condire la pasta: i tranci infarinati si fanno scottare, si uniscono alla cipolla rosolata e si sfumano col vino bianco. Si aggiungono la passata di pomodoro, i capperi, le olive ed un pizzico di sale e di pepe e si prosegue la cottura per 20 minuti circa.