Retroguardia di ferro e rendimento esterno: i numeri della Reggina dopo 12 giornate sono tra i migliori di sempre nella storia amaranto in Serie B
12 giornate: un numero di gare considerevole, ragionevole. Né troppo e né troppo poco. Basta, insomma, per leggere qualche dato, quantomeno. Al termine del turno andato agli archivi ieri, quello che si nota con maggior piacere – in casa Reggina – è legato alla difesa. Quella amaranto è la migliore dell’intero torneo, con sole 9 reti subite. Nessuno, a questo punto della stagione, è riuscito a subire meno di 10 gol tranne Cionek e compagni. Pesano, in casa Perugia e Benevento, i poker subiti rispettivamente contro Como e Frosinone. Subito dopo la Reggina, con 10 reti incassate, ci sono Lecce, Frosinone e Monza.
Per contro, i 13 gol fatti rappresentano uno dei peggiori attacchi del girone, al pari del Crotone terz’ultimo e sotto Parma e Spal, entrambe a quota 16. Diciamo che di gol, finora, non ne sono arrivati a grappoli, ma quei pochi segnati sono stati funzionali e produttivi, proprio grazie alla difesa. Poche volte, nel corso della storia cadetta della Reggina, sono stati subiti così pochi gol dopo 12 giornate: bisogna andare indietro al 2001-2002 o all’89-90 per trovare difese ancora più forti, con sole 7 reti subiti, o “scivolare” agli anni della prima B con Granillo.
Ma quello sulla retroguardia non è l’unico dato interessante. Ce n’è un altro che rappresenta un vero e proprio punto di forza al momento: il rendimento fuori casa. La Reggina ha infatti ottenuto 11 punti in 6 partite, frutto di tre vittorie, due pari e una sconfitta. Mai, e dico mai, la squadra amaranto ha ottenuto un bottino così ricco, fuori dalle mura amiche, nelle prime 12 giornate di un torneo cadetto. Nella storia della squadra dello Stretto in B, dunque, questa è la miglior partenza in assoluto. Neanche le storiche compagini che hanno poi conquistato il salto, o quelle che ci sono andate vicine, avevano fatto così bene.
In termini assoluti, tra l’altro, i 21 punti in questo momento del torneo la Reggina li aveva ottenuti soltanto nel 2001-2002 (promozione in A a fine anno) e nel 2010-2011 (promozione sfiorata Novara), mentre nel 2011-2012 ne aveva conquistati addirittura di più (con Breda), ben 23, ma il passo falso interno contro il Torino alla 13ª ridimensionò gli obiettivi successivi. Di seguito un breve riepilogo di quelle stagioni simili.
- Stagione 2001-2002: 21 punti dopo 12 giornate, 14 gol fatti e 7 subiti. Fuori casa 3 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte;
- Stagione 2010-2011: 21 punti dopo 12 giornate, 18 gol fatti e 13 subiti. Fuori casa 2 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte;
- Stagione 2011-2012: 23 punti dopo 12 giornate, 27 gol fatti e 15 subiti. Fuori casa 3 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte.
