Covid, la testimonianza del campione di MTB Kyle Warner: “pericardite dopo il vaccino. Mi ero fidato del mio Paese”

StrettoWeb

Il campione di Mountain Bike Kyle Warner ha sviluppato la pericardite dopo il vaccino Pfizer: lo sportivo punta il dito contro la disinformazione e le ombre sugli effetti collaterali che gli Stati Uniti non hanno mai chiarito

Un ragazzo di 29 anni, nel pieno della salute, ha sviluppato improvvisamente un problema al cuore dopo essersi vaccinato. L’ennesimo caso di pericardite improvvisa in un soggetto sano, in questo caso in uno sportivo, allenato e attento alla propria salute. È la storia di Kyle Warner, stella della Mountain Bike, fonte di ispirazione per il suo stile di vita sano e salutare. Il ciclista ha avuto delle complicazioni dopo essersi vaccinato la scorsa estate, finendo in ospedale per una pericardite. Alcuni giorni fa, Warner è stato invitato a Washington per raccontare la propria esperienza in una conferenza alla quale erano stati invitati Dr. Fauci, direttore del CDC, direttore NIH, direttore FDA, Ceo Pfizer, CEO Moderna, ma non si sono presentati.

Warner, in un post pubblicato sui social nel quale mostra il video del suo intervento, racconta di essersi fidato degli Stati Uniti, di aver risposto presente alla “chiamata alle armi” nella guerra contro il Covid, di aver creduto alla sicurezza del vaccino. Per poi sperimentarne le difficoltà con la mano sul cuore, non come quando giurava fedeltà alla bandiera americana, ma a causa della malattia.

Questo è un messaggio su quanto quello che è accaduto abbia spezzato il mio cuore, letteralmente e in maniera figurata, insieme al nostro Paese. – racconta il ciclistaIl mio nome è Kyle Warner, sono un rider professionista di mountain bike e 3 volte Campione Nazionale. Per la maggior parte della mia vita ho cercato di concentrarmi sull’essere il più in forma e il più sano possibile e di essere da esempio per le altre persone affinchè facciano la stessa cosa. Ho trascorso ogni mattina, prima di andare a scuola, con la mia mano sul cuore giurando fedeltà alla bandiera. Migliaia di volte ho pronunciato queste parole: una nazione, sotto la volontà di Dio, indivisibile e con principi di libertà e giustizia per tutti. Essere parte di questo Paese mi ha ispirato a inseguire i miei sogni e mi ha garantito la libertà di farlo. Quindi questa primavera, quando la corrente Amministrazione, ha esortato i giovani e sani americani a farsi vaccinare per aiutare a porre fine alla pandemia, io mi sono fatto avanti: volevo essere utile per un bene maggiore. Volevo essere utile a combattere questa guerra non perché ero spaventato dal Covid, ma perché il mio Paese me lo ha chiesto. Mi avete detto che questo vaccino era sicuro ed efficace Punto. E vi ho creduto. Ho finito per essere con la mia mano sul cuore, ma per un motivo diverso.

A giugno ho fatto parte del numero, rapidamente crescente, di giovani uomini che hanno sviluppato la pericardite post vaccino Mrna, infiammazione del rivestimento che circonda il cuore. – prosegue Warner Sono stato costretto a letto, incapace di lavorare e incapace di fare esercizio per mesi. Ho avuto paura che la mia carriera fosse finita. Ascoltare storie come la mia fa capire che siamo davanti a un problema serio. Ci hanno detto che stavamo combattendo una guerra contro la pandemia e la domanda nell’aria è: ci lasceremo nuovamente la verità alle spalle? Non sto chiedendo di fermare la campagna vaccinale, ma solo di avere trasparenza e informazione su ciò che sta accadendo, in modo che noi, come paese, possiamo avere un dibattito onesto sui rischi. Credo che dove c’è rischio, ci deve essere scelta. E senza rendersene conto, le persone restano gravemente malate e muoiono. Stiamo dando un grande disservizio al popolo americano. Si stima che moderna e Pfizer guadagneranno circa sessanta miliardi di dollari di entrate quest’anno dai vaccini covid-19 e con il lancio di booster. Sembra che gran parte di queste siano destinate a diventare entrate ricorrenti. Dobbiamo istituire un fondo con una parte dei proventi del vaccino per aiutare a guarire e studiare i malati, a risarcire le famiglie che hanno perso i propri cari a causa delle complicazioni del vaccino. – conclude Warner Questa è la prima somministrazione di massa di vaccini mRNA e le compagnie farmaceutiche devono risarcirci se vogliono testarci su di noi”.

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