Viterbo, ragazzo di 30 anni muore due giorni dopo la 2ª dose del vaccino Pfizer: la Procura apre un’inchiesta

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Il pm Michele Adragna, che ha avviato un procedimento penale contro ignoti in cui risultano parti offese i familiari del giovane

A Piansano (provincia di Viterbo) un ragazzo di 30 anni di origini balcaniche, Jajov Adenan, è morto due giorni dopo aver ricevuto la seconda dose del vaccino Pfizer. I medici non possono confermare o smentire al momento la correlazione tra il farmaco e il decesso, ma è un dato che sull’accaduto è stata aperta un’inchiesta della Procura, affidata al pm Michele Adragna, che ha avviato un procedimento penale contro ignoti in cui risultano parti offese i familiari (tra i quali un cugino di 37 anni residente in provincia di Udine e uno di 47 anni che vive a Tuscania) del giovane. Oggi alle 15, al cimitero di San Lazzaro, sul corpo di Jajov è stata effettuata l’autopsia.

Adragna ha nominato il medico legale, la dottoressa Benedetta Baldari, ed inoltre spiega che il giovane si era sottoposto alla seconda dose del vaccino anti-Covid tre giorni fa. “Il medico legale – scrive il pm – deve individuare le cause della morte, i tempi e i mezzi, valutando altresì se procedere di propria iniziativa all’espletamento di altri atti che eventualmente appaiano necessari”.

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