Green Pass, rilascio automatico ai guariti dal 6 gennaio: la nota del Ministero della Salute

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Da domani non servirà più il certificato del medico di base per ottenere il super green pass dopo la guarigione, ma tutto sarà retto da un sistema automatico

Sarà attiva dalle 23 di oggi, 5 gennaio 2022, la generazione automatica del Green pass per i pazienti guariti dal Covid-19. Dopo il caos registrato in questi giorni e i rallentamenti per l’inserimento dei dati nella piattaforma nazionale che registra i dati relativi ai vaccini e ai tamponi, il Ministero della Salute ha cambiato la procedura per i cittadini positivi al virus. Per ottenere lo sblocco e la rigenerazione della Certificazione verde non sarà più necessaria una dichiarazione di guarigione del medico di base, ma basterà l’esito negativo di un test molecolare o antigenico.

Attualmente, secondo quanto previsto dal dl, il Green pass viene temporaneamente bloccato al momento della rilevazione della positività, ma in seguito per sbloccarlo il medico di base deve inserire nella piattaforma il certificato di guarigione. Dal 6 gennaio scatta invece il “doppio automatismo”: visto che il tampone positivo sospende il Green pass, il tampone negativo permetterà di riattivarlo. I tecnici hanno modificato gli algoritmi in modo che sulla piattaforma nazionale e sulla App Io venga registrato in tempo reale il cambio di condizione del cittadino e non ci siano ritardi nel nuovo rilascio della certificazione verde. Intanto viene precisato che “il tampone negativo cartaceo è valido ai fini della certificazione di guarigione”.

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