L’Avvocato calabrese Monteleone: “non si può imporre obbligo vaccinale, è una fuffa. Paura per i contagi, ma i tamponi sono stati dichiarati inattendibili”

StrettoWeb

L’Avvocato cosentino Domenico Monteleone ha parlato di obbligo vaccinale e Costituzione

Non si può legittimamente imporre l’obbligo vaccinale, è una fuffa. I tamponi hanno certificato prima i morti, mentre ora ci dicono che sono falsi e inattendibili. E allora come sono stati conteggiati i morti? Li vogliamo contare di nuovo?”. Lo ha detto Domenico Monteleone, Avvocato calabrese, di Cosenza, noto per le sue battaglie contro il Green Pass. Nel corso di un video ha parlato dell’obbligo vaccinale imposto dal Governo per gli Over 50: “L’art.77 della Costituzione – ha affermato – dice che il Governo può emanare dei decreti leggi in casi straordinari di necessità e urgenza. Il dl che sta per nascere, sulla vaccinazione obbligatoria, dal Governo ci dicono che entrerà in vigore dal 15 febbraio. Dov’è l’urgenza di annunciarlo ora? C’è un’incongruenza. E quando non c’è urgenza il decreto legge è incostituzionale. Questo dl è stato emanato per l’aumento dei contagi, che però vengono ritenuti inattendibili. Per questo la norma fa cadere tutti i suoi presupposti”.

“Il 28 aprile del 2020, in piena pandemia – prosegue – la Cartabia (presidente Corte Costituzionale, ora al Governo) ha redato la relazione attuale spiegando che non c’è una Costituzione per il tempo dell’emergenza. Questo Governo è fuori dalla Costituzione, ma ha la sponda di giornali, tv, Magistratura e Parlamento. Noi stiamo vivendo in un’epoca che non c’è, non esiste, non esistiamo. Stiamo discutendo di un decreto che ancora non c’è”.

Condividi