Covid, in Canada dichiarato lo stato di emergenza: arresti e multe, ma le proteste contro l’obbligo vaccinale non si placano

StrettoWeb

Migliaia di manifestanti sono scesi in piazza unendosi al ‘Freedom Convoy’, la mobilitazione dei camionisti canadesi contro l’obbligo di vaccino che ha costretto il Premier Trudeau a scappare da Ottawa. I vertici della polizia l’hanno definito “un assedio senza precedenti”

Prosegue la protesta contro l’obbligo vaccinale in Canada. Il sindaco di Ottawa, Jim Watson, ha proclamato lo stato di emergenza dopo che il centro della città è stato paralizzato da giorni a causa del ‘Freedom Convoy’, la protesta dei camionisti contro le restrizioni introdotte per contenere la diffusione dei contagi di Covid-19. Watson chiede così l’aiuto del governo centrale e di altre giurisdizioni, guidate dal Premier Justin Trudeau che è stato costretto per “motivi di sicurezza” a scappare con la sua famiglia dalla Capitale. Lo stato di emergenza permette inoltre modalità alternativa per acquistare prodotti di prima necessità e utili a chi lavora in prima linea.

Migliaia di manifestanti sono scesi di nuovo in piazza a Ottawa nel fine settimana, unendosi a un centinaio che erano rimasti dallo scorso fine settimana. I residenti sono furiosi per lo squillo incessante di clacson e interruzioni del traffico, facendo ricordare le immagini del centro di Milano occupato in Italia dai No Green Pass nei mesi di ottobre e novembre 2021. La polizia ha avuto molte difficoltà a placare le manifestazioni, lo ha definito un “assedio senza precedenti” che si è riusciti a gestire. Il “convoglio dei camion della libertà”, come lo hanno definito i manifestanti, ha attirato il sostegno di molti repubblicani negli Stati Uniti, tra cui l’ex presidente Donald Trump, che ha definito il primo ministro canadese Justin Trudeau un “pazzo di estrema sinistra” che ha “distrutto il Canada con folli mandati anti Covid”.

Dopo la dichiarazione dello stato di emergenza, la polizia canadese ha proceduto a diversi arresti, fatto centinaia di multe e sequestrato veicoli. “Gli individui stanno cercando di bloccare la nostra economia, la nostra democrazia e la vita quotidiana dei nostri concittadini”, ha detto il primo ministro Justin Trudeau in un dibattito tenutosi in Parlamento, mentre la protesta continuava all’esterno: “deve finire”. Le restrizioni “non dureranno per sempre” e il Presidente ha fatto notare che il Canada ha comunque uno dei tassi di vaccinazione più alti al mondo. “I canadesi si fidano della scienza”, ha detto Trudeau. I manifestanti hanno affermato però che non se ne andranno fino a quando tutti i mandati sui vaccini e le restrizioni Covid non saranno revocati. Hanno anche chiesto anche la rimozione del governo di Trudeau, sebbene sia responsabile di poche delle misure restrittive, la maggior parte delle quali sono state messe in atto dai governi provinciali.

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Foto di Andre Pichette / Ansa
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