Salvini: “guerra in Ucraina non è un videogioco, ci sono morti sotto le bombe”. E chiede interventi economici per famiglie e imprese

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Ora ci sarà bisogno di nuove iniziative economiche a sostegno di famiglie e imprese: “basta guardare il prezzo del petrolio e l’andamento delle borse”, afferma il leader della Lega

“La priorità è fermare la guerra e salvare vite con ogni mezzo necessario, oggi è il giorno della fermezza, ho visto immagini tragiche che mi ha mandato l’ambasciatore a Kiev, non è un videogioco, ci sono morti e feriti sotto le bombe”. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini parlando in una conferenza stampa alla Camera. “Con oggi cambia in peggio lo scenario economico dei prossimi mesi, ci sarà bisogno di altre misure a sostegno degli italiani” da parte del governo, ha ribadito Salvini. “L’Italia è il paese che rischia di più, la metà del nostro gas parte dalla Russia, il dramma di oggi ci deve imporre una accelerazione sull’autosufficienza energetica, dobbiamo essere un paese libero e indipendente. Se si interrompe oggi la fornitura del gas la sera spengiamo le luci nelle città”, “va riavviata la ricerca sul nucleare pulito oggi”, ha concluso il numero uno del Carroccio.

“Si parlava di decreti… ora ci sarà bisogno di nuove iniziative economiche a sostegno di famiglie e imprese, basta guardare il prezzo del petrolio e l’andamento delle borse”, ha detto ancora Salvini riferendosi al crollo delle Borse europee (Milano ha registrato un -3,9%, tornando sui livelli di luglio) e al contratto future sul Brent ha toccato i 105 dollari a barile, mentre il Wti ha superato la soglia dei 100 dollari a barile. “Questa tragedia ci dimostra che abbiamo sbagliato – come Italia e Ue – politiche energetiche” ha spiegato ma “oggi la priorità è salvare vite, fermare i missili e la guerra con ogni mezzo necessario. Draghi ha dimostrato equilibro, oggi è giorno della fermezza”.

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