Guerra Ucraina, la Russia censura i suoi stessi media: vietato parlare di vittime civili

StrettoWeb

La Russia starebbe operando una forte censura sui propri media: vietato ai mezzi di informazione di parlare delle vittime civili provocate dalla guerra in Ucraina

La popolazione russa quanto è realmente informata sulla guerra in Ucraina? Non tutti i russi sono a favore di quanto sta accadendo, in tanti sono anche scesi in piazza per protestare contro l’attacco militare in territorio ucraino, venendo arrestati. È chiaro che se dal popolo si sollevasse una forte protesta, Putin avrebbe anche un problema interno da risolvere, oltre alla gestione militare, politica ed economica del conflitto. Per questo motivo, secondo quanto riporta l’agenzia di notizie Bloomberg, l’autority russa che sovraintende ai media ha chiesto a 10 organi di informazione indipendenti di rimuovere ogni traccia di resoconti su vittime civili e attacchi alle città ucraine da parte dell’esercito russo. Nel mirino i report che contengono “informazioni inaccurate circa il bombardamento di città ucraine e la morte di civili come risultato delle azioni delle forze russe” e ha avvertito che l’accesso agli stessi verrà impedito nel caso in cui il materiale non venisse rimosso. Mosca ha vietato la diffusione di informazioni sulla guerra che non abbiano l’ok del governo.

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