Covid, Pregliasco minacciato: “ricevuta lettera con proiettile. Dicono che io consiglio il vaccino ai bambini, che è neurotossico”

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Il virologo Fabrizio Pregliasco è stato minacciato con una lettera e un proiettile: “Non so se mi metteranno sotto protezione, stanno valutando”

Fabrizio Pregliasco minacciato. Il virologo, docente della Statale di Milano e direttore dell’Istituto Galeazzi, ha confessato all’Adnkronos che “stamattina mi è stata recapitata una busta con una lettera di minacce e un proiettile”. “Ero a lezione – ha detto – quando il postino l’ha recapitata al laboratorio dell’università. Mi ha telefonato uno dei miei collaboratori che ha aperto con i guanti questa busta che gli era sembrata un po’ strana, pensavano ci fosse dentro una fialetta o qualcosa del genere e invece c’era una bella lettera di minacce in cui mi dicevano che io consiglio il vaccino ai bambini che è neurotossico e quindi mi mandavano questo proiettile, non grosso, promettendo di sparare nelle gambe e nella pancia a me, ai miei figli e ai miei familiari, con l’intento proprio di farmi soffrire”.

Non è la prima volta che il dottore riceve minacce, tra l’altro di questa portata, per la sua narrazione sul Covid“Proprio ieri – ha raccontato ancora – ero stato alla Digos per aggiornare il pacchetto delle minacce e degli insulti ricevuti sui social e la sequenza dei numeri telefonici, in alcuni casi in chiaro, di alcune delle persone che mi hanno telefonato a tutte le ore del giorno e della notte e oggi. Non so se mi metteranno sotto protezione, stanno valutando. Ora la scientifica stava analizzando se c’erano anche impronte e altro. Certo è una cosa spiacevole. Si concludono così questi due anni di divulgazione, con un colpo alle ginocchia. Ma insomma – scherza Pregliasco – al Galeazzi me le possono sistemare”.

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