Guerra Ucraina, Draghi e von der Leyen in coro: “stop dipendenza gas dalla Russia. Italia tutelerà cittadini”

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Mario Draghi e Ursula von der Leyen sulla stessa lunghezza d’onda: stop alla dipendenza dal gas russo, soluzioni alternative che tutelino i cittadini. Inasprimento di sanzioni verso Mosca

Punto stampa congiunto a Bruxelles fra il presidente del Consiglio italiano, Mario Draghi, e la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen. Al centro del dibattito la guerra in Ucraina e le risposte dell’Europa in merito alla situazione gas e alle sanzioni.

Le sanzioni Ue attuali sono molto forti, e vediamo che c’è una tendenza alla crisi economica in Russia. In Ucraina il Cremlino sta attaccando ancora civili, donne e bambini. Quindi, dobbiamo preoccuparci di altre sanzioni per affrontare questa situazione“. Ha dichiarato Ursula von der Leyen, aggiungendo “Parleremo di come proteggere i consumatori” alla luce “dell’aumento dei prezzi dell’energia amplificati dalla guerra“. In merito alla dipendenza dal gas russo, la von der Leyen ha preso una netta posizione: “dobbiamo farla finita con la nostra dipendenza dal gas, dal petrolio e dal carbone russo. La Commissione presenterà nuove proposte domani incentrate su tre pilastri: la diversificazione delle forniture, spostandoci dalla Russia verso fornitori affidabili; ri-energizzare l’Ue, che significa investire massicciamente nelle rinnovabili; infine, una migliore efficienza energetica“.

Sulla stessa falsariga le dichiarazioni del premier Mario Draghi. “Nei giorni scorsi, il Comitato per la sicurezza finanziaria del Ministero dell’Economia ha approvato importanti provvedimenti di congelamento di beni nei confronti di oligarchi russi, che sono stati prontamente eseguiti. – ha dichiarato Draghi – La Banca d’Italia ha chiesto agli istituti di credito di comunicare le misure di congelamento applicate, e di fornire i dettagli sui soggetti coinvolti e sul valore e la natura dei beni. Voglio ringraziare il Ministro dell’Economia, la Banca d’Italia e la Guardia di Finanza per l’eccellente lavoro. Dobbiamo agire tutti con la massima rapidità. Affronteremo i temi dell’energia, discuteremo essenzialmente di diversificazione, riorganizzazione e compensazione a tutela di cittadini ed imprese“.

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