La clamorosa gaffe social del sottosegretario Sibilia: “auguri Repubblica”, ma il 17 marzo si festeggia l’Unità d’Italia

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Sibilia ha confuso la data della proclamazione dell’Unità d’Italia, nel 1861, con la data della nascita della Repubblica italiana nel 1946

Il grillino sottosegretario all’Interno, Carlo Sibilia, ha commesso l’ennesima gaffe confondendo la data della proclamazione dell’Unità d’Italia, nel 1861, con la data della nascita della Repubblica italiana nel 1946. L’esponente del Movimento 5 Stelle ha scritto in un post: “Auguri alla nostra Repubblica. La ricorrenza oggi assume un valore speciale perché cade in un frangente storico, col terribile conflitto ucraino, che ci fa apprezzare l’importanza dì vivere in un Paese libero e democratico, guidati da una Costituzione illuminata. #UnitadItalia”. Numerose le critiche degli utenti che lo hanno spinto ad un replica: “non ho scritto che oggi è la festa della Repubblica. Ancora auguri alla nostra #Italiaunita”. Sibilia non è nuovo a gaffe: l’11 febbraio 2017, sempre su Twitter, diede a Mario Draghi del “bankster” sostenendo che “andrebbe arrestato”. Nel 2014, twittando sull’anniversario dello sbarco sulla Luna, scrisse: 2Dopo 43 anni, nessuno ancora si sentiva di dire che era una farsa”.

 

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