Cremonese-Reggina, il protagonista è l’arbitro: Abbattista, che confusione | FOTO

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Tre episodi da osservare con la lente d’ingrandimento, oggi, in Cremonese-Reggina: in tutti il protagonista è l’arbitro Eugenio Abbattista

Come un coro della Sud, con la rima: “Abbattista protagonista”. Ma qui il senso non è dispregiativo e né pensiamo che abbia voluto fare il protagonista. Però, con le sue decisioni, c’è finito ampiamente dentro. Cremonese-Reggina è terminata 1-1 ma il protagonista, appunto, è Eugenio Abbattista di Bari. Si, proprio lui. L’arbitro di Parma, quello dei 5 gialli in 5 minuti, quello del giallo a Bianchetti dopo pochi secondi. Quello, insomma, dal giallo facile. Ma non del rosso, però, che preferisce tenere gelosamente nel taschino. E infatti è proprio la seconda ammonizione a mancare, il primo di tre episodi che indirizzeranno il match, ma forse il più importante per quello che sarà l’andamento.

Bianchetti, come detto già ammonito dopo pochi secondi (è record?) per fallo su Folorunsho, si ripete sull’ex Pordenone al 23′, con un’entrata a valanga. Non pericolosa, ma violenta. Forse neanche voluta, ma in ritardo. Insomma, è ammonizione senza se e senza ma. Tranne per Abbattista. Gli amaranto protestano, fa lo stesso Stellone, ma il direttore di gara non ne vuole sapere. Sarebbe stato rosso, con la Cremonese in inferiorità per tre quarti di gara. Non possiamo sapere come sarebbe andata, ma di certo avrebbe potuto mettere in difficoltà la capolista, costringendola a una gara guardinga e di rimessa, provando magari a sfruttare qualche amnesia amaranto. Non succede. E infatti a inizio ripresa i grigiorossi passano.

Cremonese-Reggina scontro Bianchetti-Folorunsho

Non bastava averne graziato uno, però. L’arbitro del match c’è andato vicino anche con Crescenzi. Gamba altissima, degna del miglior Daniel-San (Karate Kid, per i più giovani). Da regolamento è rosso, ma non per Abbattista. Solo giallo, quel giallo a lui tanto caro. Santo-Var, allora. E menomale. Va a vederlo e non può fare a meno di espellere. E la partita, giustamente, cambia. Sostituzioni di Stellone decisive. Uno dei subentrati (Menez) serve un altro (Kupisz), che cade in area dopo essere stato agganciato da Sernicola. Abbattista concede il rigore, ma non è convintissimo. Anche questa volta lo salva il Var, che conferma. Il contatto non è effettivamente nettissimo, ma Kupisz anticipa l’avversario, arrivando prima sul pallone.

Cremonese-Reggina fallo rigore su Kupisz

Cremonese-Reggina episodio espulsione Crescenzi

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