Napoli, Spalletti pazzo di Zanoli: grande prova oggi a Bergamo. E la Reggina in estate ci aveva provato

StrettoWeb

A Napoli sono tutti pazzi per il giovane Alessandro Zanoli. Questa estate lo avevano valutato in tanti, tra cui anche la Reggina

Spalletti pazzo di Zanoli. Tutti pazzi per Zanoli. “A Napoli abbiamo trovato il terzino del futuro”. E’ questo il messaggio predominante quest’oggi sui social da parte dei tifosi azzurri. Il protagonista è lui: Alessandro Zanoli, classe 2000. Oggi in campo a destra, al posto di Di Lorenzo. Avversario? L’Atalanta, a Bergamo. Non un avversario semplice, non una partita semplice, ora che ogni palla scotta per l’interessantissima lotta Scudetto. Ma il giovane esterno non ha paura, gioca e se la gioca. Tra i migliori in casa della squadra nerazzurra, sconfitta per 1-3. E’ da una sua galoppata, infatti, che nasce l’assist per Mertens da cui scaturisce il rigore del vantaggio realizzato da Insigne. Anche il tecnico degli azzurri, a fine gara, è entusiasta: “Mi ha entusiasmato, ha giocato una grandissima partita”, ha detto in conferenza. E non è la prima volta che l’allenatore toscano ne tesse le lodi.

Avrà modo per crescere, a Napoli. Sì, a Napoli. Non in prestito in squadre medio-piccole o in B. Perché qualcuno, questa estate, ci aveva provato. In tanti, anche la Reggina. Aveva chiesto informazioni, lo aveva valutato. “Ho parlato con gli agenti di Zanoli e Folorunsho. Ci piacerebbe portarli a Reggio, sono giovani di grande qualità. Dovessero farci un pensiero, siamo qui”, aveva detto il direttore sportivo amaranto Massimo Taibi lo scorso luglio. Poi non se ne fece nulla, né col primo, né col secondo, tornato comunque in riva allo Stretto a gennaio. Sul terzino, invece, “muro” del Napoli. Nessun prestito, è in Campania che deve crescere, anche passando da partite così. Quanto al club amaranto, ci aveva visto giusto, così come ha fatto – in questi due anni – soprattutto con i vari Turati, Cortinovis, Folorunsho, Edera, Amione. E l’obiettivo, adesso, è puntare su di loro, magari con meno prestiti. Le famosissime “operazioni alla Giraudo”.

Chi è Alessandro Zanoli

Nasce il 13 ottobre 2000 a Carpi, dove cresce anche calcisticamente. Terzino fisico, di gamba e duttilità, può giocare su entrambe le fasce ma anche centrale in una difesa a 3. A 9 anni entra a far parte delle giovanili del Carpi, con cui fa tutta la trafila, fino a 18 anni. Nel 2018, infatti, lo nota il Napoli, che lo prende in prestito. Solo 6 mesi in primavera, poi il riscatto (a 1,5 milioni di euro) e… subito coi “grandi”. La scorsa stagione al Legnago, in Serie C, e non riposa mai: 35 presenze, un gol e tre assist. Si fa notare, ovviamente. Club di Serie B e non solo. Ma per il club azzurro non è necessario un altro prestito, è abbastanza pronto per esordire in A. Lo fa con l’Udinese, si ripete anche in Europa League. E oggi la prima da titolare.

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