Minacce di morte rivolte a Di Maio su Telegram: “Putin, manda qualcuno ad ammazzarlo!”

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Minacce di morte rivolte a Luigi Di Maio su Telegram e social: utenti invocato l’intervento di Putin per uccidere il ministro degli Esteri

Putin manda qualcuno ad ammazzarlo“, “Di Maio con una spranga nel cervello“, “ti faranno fuori“, “verme lurido porco, appeso per le palle“, “crepa bastardo“. Sono solo alcune delle minacce di morte, riportate in diverse chat Telegram e social, rivolte nei confronti di Luigi Di Maio. Secondo quanto riporta l’Ansa, sarebbero diverse le foto che ritraggono bare e asce accompagnate da messaggi minatori rivolti al Ministro degli Esteri, con annessi post social e articoli di giornale riguardanti il titolare della Farnesina. “Prelevarlo e spedirlo nei gulag“, “uccidetelo”,impiccati terrone“, sono altri messaggi che si leggono sui social.

Il ministro Di Maio è nuovamente oggetto di minacce di morte da parte di fanatici, di folli che si alimentano del clima di odio e orrore che la guerra porta con sé. Non basta però la semplice solidarietà: questi codardi vanno perseguiti e assicurati alla giustizia. – È quanto dichiarato in una nota Giuseppe Conte, Presidente del M5S, a proposito delle minacce – Al ministro Di Maio il mio sostegno e quello di tutto il MoVimento 5 Stelle: non ci faremo intimidire“.

Massima solidarietà e vicinanza al nostro ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, per le gravi minacce di morte ricevute in diverse chat Telegram e social. Il fatto che Di Maio sia preso di mira è il frutto del lavoro che sta svolgendo in queste settimane per far prevalere la via diplomatica e per il cessate il fuoco. Nello stesso momento, però, il nostro ministro sta condannando fermamente l’aggressione russa schierandosi al fianco della popolazione ucraina. Dobbiamo far fronte comune per isolare chi semina morte e terrore. Saremo più forti di ogni minaccia“. Così in una nota le deputate e i deputati del M5s nelle commissioni Esteri e Politiche Ue.

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