Ottobre: matura il melograno 1

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Andando al lavoro, fermati dal tuo pescivendolo di fiducia e ordina una bella orata. Raccomandagli di squamarla e spinarla, ti servono solo i filetti.  Poi procurati una melagrana matura.  Stai pensando a cosa ne farai?  No?  Bene allora comincia.  Senti il profumo aspro della melagrana,  assaporane il gusto,  si sposera’ con il dolce della tua orata?  Non dirmi che sei sola/o.  Se e’ cosi’ allora invita qualcuno.  Un piatto cosi’ merita di essere condiviso e poi ….. da cosa nasce cosa.

Ora sei pronta/o. Prepara una panure alla calabrese con aglio, pepenero, prezzemolo e, se vuoi, qualche capperetto, tutto ben tritato. Aggiungi un filo d’olio e amalgama il tutto.  Adagia  sul dorso i due filetti  lavati ed asciugati, in una teglia ricoperta con carta da forno, accarezzali delicatamente con del limone, impanali solo dalla parte superiore, irrorali di olio extravergine e metti in forno. Non appena la panure si sara’ dorata, il tuo pesce sara’ pronto. Il gioco e’ fatto, ma attenzione, la cottura e’ importantissima, attenta a non “seccare” il pesce; il risultato finale dipendera’ solo da quanto sarai stata/o brava/o e dall’amore che ci avrai messo.

Ora puoi impiattare. Spolvera di baci i tuoi filetti e cospargili di una una ricca manciata di melagrana che, ovviamente avrai sgranato preventivamente. Il suo gusto acre sposera’ magistralmente il dolce dell’orata e, nel contempo, la sua croccantezza stuzzichera’ il  palato regalando piacevoli sensazioni.

E se a tutto questo aggiungi un buon bicchiere ……….. la tua serata non potra’ avere che un unico risvolto.

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