Storica scoperta in Spagna: è stata individuata la prima tomba dell’esploratore italiano Cristoforo Colombo, morto nel 1506 a Valladolid
Una scoperta storica, in Spagna: secondo quanto sostenuto dallo storico Marcial Castro e dall’architetto Juan Luiz Saiz, infatti, sarebbe stata trovata la prima tomba di Cristoforo Colombo. Era rimasta nascosta per secoli ed è spuntata fuori di recente, sotto una trafficata via del centro di Valladolid – città in cui è morto l’esploratore, nel 1506 – coperta in parte da una succursale bancaria. Lo storico e l’architetto hanno annunciato la scoperta presentando le conclusioni dei loro studi in merito presso il Museo Navale di Madrid. Castro ha spiegato che già esistevano alcune notizie – seppur ridotte e poco certe – sulla possibilità che i resti del navigatore genovese potessero trovarsi in una cappella del convento di San Francisco di Valladolid. Ed è da qui che è partita la ricostruzione, a seguito di scavi compiuti dal Comune della città spagnola (per altri motivi). Questi lavori hanno infatti portato alla luce parti di un convento da cui è stato possibile essere ricondotti alla cappella in cui era stato inizialmente sepolto Colombo, come riferisce l’Efe. Un’ipotesi confermata grazie ad analisi condotte con il metodo del georadar e il confronto con i documenti esistenti, ha spiegato Saiz. Gli autori dello studio hanno poi realizzato una ricostruzione virtuale del convento, che permette di immaginare come fosse all’epoca il convento di San Francisco. “La conferma definitiva non ci potrà essere finché non si realizzeranno scavi, ma ci sembra un’ipotesi molto fondata, all’80%” ha affermato Saiz.
