Il Catanzaro ne fa 6 a Foggia, ma allo Zaccheria succede l’impensabile: tifosi di casa aggrediscono Iemmello
Non è sport, decisamente. E non sono neanche tifosi. No, non sono tifosi quelli che entrano in campo e aggrediscono un giocatore avversario, ex della gara. E non c’è neanche alcuna giustificazione che tenga all’utilizzo della violenza. A Foggia, però, è andata in scena una brutta pagina di calcio. L’ex attaccante dei pugliesi Pietro Iemmello, oggi al Catanzaro e autore di una doppietta nello spettacolare 2-6 dei calabresi allo Zaccheria (favorito dall’espulsione di Sciacca), sul punteggio di 1-5 e pochi secondi prima di calciare un rigore, è stato letteralmente aggredito da un tifoso che aveva fatto irruzione indisturbato sul terreno di gioco. Immediatamente fermato, anche con l’ausilio dei compagni del giocatore, l’uomo è stato portato fuori. L’attaccante, invece, è stato costretto a uscire, sostituito, senza la possibilità del rigore e della tripletta. Ma una volta in panchina, altri tifosi hanno provato ad avvicinarsi col tentativo di picchiarlo. La gara è stata sospesa per alcuni minuti e poi terminata sul 2-6.
Iemmello, nonostante i tantissimi gol a Foggia tra C e B qualche anno fa (47 in tre stagioni), non si è lasciato benissimo con i suoi ex tifosi, che lo hanno beccato per tutta la durata dell’incontro. Questo il motivo dell’odio profondo dei supporters rossoneri verso l’attaccante calabrese. Odio che tuttavia non giustifica i ripetuti gesti di violenza. Ecco il video.
Rimelig dårlig stemning i Foggia på stillingen 1-5 med straffespark til Catanzaro. Nesten så en banestormer slår Iemmello. pic.twitter.com/M7FvM9kS9c
— Espen (@Kasteball) April 11, 2022