Aveva protestato contro i Dpcm del Governo, ora il giudice le dà ragione: “chiudere prima delle 18 non fermava il Covid”

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Il giudice di pace di Ivrea ha dato ragione a Rosanna Spatari, titolare della Torteria di Chivasso simbolo della lotta imprenditoriale ai Dpcm del Governo per frenare i contagi Covid

Era stato uno dei simboli della lotta imprenditoriale ai Dpcm del Governo. Rosanna Spatari, titolare della Torteria di Chivasso, aveva protestato fortemente contro le limitazioni imposte alla sua attività – così come a tutte quelle occupate nel campo della ristorazione – per frenare l’emergenza Covid. Una delle misure allora contestate era quella legata all’orario: le attività, infatti, potevano lavorare solo a pranzo, ma alle 18 dovevano chiudere i battenti. La Torteria, così, venne chiusa per cinque giorni dietro ordinanza del Prefetto in seguito ai controlli della Guardia di Finanza che il 31 ottobre 2020 – a cinque giorni dal Dpcm che imponeva l’apertura degli esercizi commerciali solo nella fascia oraria 5-18 – trovarono oltre l’orario consentito dieci avventori, tutti identificati e sanzionati.

Tuttavia, a distanza di mesi, il giudice di pace di Ivrea ha dato ragione alla donna, così come aveva già fatto la cassazione. “La limitazione di orario in questione – si legge – si rileva essere sostanzialmente una misura dettata da autonomie e peculiari esigenze sanitarie non disciplinate, bensì ulteriore cautela per l’eventuale inosservanza di altra norma da parte dei consociati”. Inoltre, “allo stato non risultano riscontri/evidenze tecnico-scientifiche che consentano di comprendere le ragioni del (paventato) maggior rischio di diffusione del contagio negli orari non consentiti, e ciò configura altro difetto motivazionale dell’atto”. In sostanza, chiudere prima o dopo le 18 non comportava alcuna differenza in termini di diffusione del contagio. Le attività potevano continuare a rimanere aperte anche per cena, invece sono state penalizzate per mesi a causa delle scelte del Governo di allora sulla gestione della pandemia.

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