Si è conclusa ieri a Rosarno la visita di Gianni Alemanno nella provincia di Reggio Calabria prima del suo ritorno nelle prossime settimane nella città dello Stretto.
L’ex sindaco di Roma, candidato alle elezioni europee nel collegio Sud (Abruzzo-Molise-Puglia-Campania-Basilicata-Calabria) per il partito “Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale” guidato da Giorgia Meloni, dopo una sosta a Taurianova e a Bovalino per la presentazione del libro “Il partito della Nazione” è giunto a Rosarno dove nell’Auditorium Comunale ha incontrato la cittadinanza e una delegazione del comitato dei disoccupati rosarnesi.
Gli argomenti trattati da Alemanno nel corso dell’incontro sono stati l’immigrazione e l’agricoltura, a cui la cittadinanza rosarnese ha dimostrato di essere particolarmente sensibile.
La città di Rosarno, infatti, è tristemente nota per la “rivolta” degli immigrati nel 2010 a seguito del ferimento di due di essi da parte di ignoti; immigrati, che giungono a Rosarno principalmente per lavorare la terra ed in particolare raccogliere le arance. E proprio sulla qualità dei prodotti agricoli italiani e sulla maggiore tutela che l’Europa dovrebbe riservare ai prodotti “Made in Italy” si è soffermato Alemanno: << La scelta della Commissione Europea di abbattere del 50% i dazi doganali per le importazioni di agrumi dal Marocco è stata una scelta scellerata, che danneggia tutta l’economia italiana. Peraltro le produzioni africane non rispettano le severe regole sanitarie, che invece caratterizzano i nostri prodotti>>.
Proprio sull’oro di Rosarno, gli agrumi appunto, Alemanno ha proseguito: <<Il Parlamento europeo ha bocciato una legge del Parlamento Italiano per aumentare la quantità di succo d’arancia nelle bibite; a questa legge l’Europa ha detto No per difendere gli interesse delle multinazionali>>. 
Ancora una volta, dunque, il messaggio che il partito di Giorgia Meloni ha voluto trasmettere è quella di un’Europa, che non tutela l’Italia e i suoi cittadini in campo economico, agricolo e soprattutto sulla questione spinosa dell’immigrazione. <<L’operazione Mare Nostrum ha funzionato solo sul versante della solidarietà verso i migranti ma non sul versante del contrasto dei flussi migratori clandestini>> – ha proseguito Alemanno– <<E’ inutile avere l’isola di Lampedusa strapiena se poi i migranti scappano verso il Nord; atteggiamenti di tolleranza e di buonismo creano nelle popolazioni del Nord Africa l’aspettativa di trovare una facile e confortevole accoglienza da parte del nostro Paese, anche come prima tappa di un percorso nel cuore dell’Europa>>.
<<Per bloccare tutto questo è necessario non solo la cooperazione europea, per non scaricare questo problema solo sull’Italia, ma anche una nuova legislazione sull’immigrazione, che ribadisca la natura di reato penale per l’ingresso clandestino, la fermezza rispetto alle espulsioni e le limitazioni dei flussi migratori in base alle condizioni sociali ed economiche dell’Italia>>.
L’incontro con la cittadinanza di Rosarno si è concluso con uno scatto di orgoglio da parte di Alemanno, che ha presentato Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale come <<l’unica forza politica che non si vergogna di essere italiana e di difendere gli interessi e i diritti del popolo italiano>>.
