Musica: il tour di Vasco Rossi diventa un film

StrettoWeb

Il ‘VascoLive’ è iniziato a maggio da Trento ed è passato da molte città italiane, tra cui Messina, che ha registrato il record in Sicilia di 41mila presenti ad un concerto

Il tour di Vasco Rossi in giro per l’Italia diventa un film. Uscirà, in digitale, il prossimo inverno con la regia di Pepsy Romanoff. Iniziato a maggio da Trento, ‘VascoLive’ era il più atteso della stagione e ogni concerto è diventato un vero e proprio evento in ogni città. Il rocker ha, infatti, catalizzato l’attenzione di fan e non solo vendendo oltre 701mila biglietti.
Il risultato sono state 11 date tutte completamente sold out e diversi record ottenuti: anche a Messina, di fronte ad oltre 40 mila persone, è stato registrato come il concerto più numeroso di sempre in Sicilia.

Dopo Trento, con la carica dei 120mila fan per l’evento che ha dato il calcio di inizio alla stagione estiva dei concerti, ci sono state Milano all’ippodromo in 81mila e Imola con 86mila cuori. A Firenze, la Visarno Arena era stracolma con i 65mila fan scatenati, a Napoli il Maradona Stadium si è riempito di 45mila(intonatissimi) tifosi. A Roma due serate consecutive al Circo Massimo hanno richiamato 140mila seguaci dell’artista. Proprio da queste due date sarà tratto il film. Vasco è, poi, volato a Messina, come detto, facendole raggiungere il record regionale di 41mila presenti a un concerto. E ancora numeri altissimi per Bari (50mila) e Ancona (33mila). Vasco chiuderà stasera all’Olimpico di Torino dove sono attesi 40mila spettatori.

“Sono molto felice di questo tour che ho sognato per due lunghissimi e duri anni. Sono felice di aver finalmente potuto cantare in pubblico le mie ultime canzoni. Sono felice di averli incontrati, guardati negli occhi e incoraggiati. Mi sono mancati molto, è stato uno straordinario bagno di folla di cui avevamo proprio bisogno”, dichiara Rossi mentre si appresta alla conclusione. “Non sempre è stato facile – continua – soprattutto con il Covid che gira molto ancora. Abbiamo fatto di tutto per non saltare una data. E ce l’abbiamo fatta. Siamo qui, pieni di guai ma finalmente insieme a fare del rock. Li abbraccerei e bacerei tutti e 700mila, ad uno ad uno”.

Condividi