Reggina, l’entusiasmo dei tifosi nel primo giorno della campagna abbonamenti: foto, video e interviste
Il primo è un vecchietto col bastone: quando supera il cancello d’ingresso gli altri lo seguono piano, per lasciargli la priorità. Poi c’è una coppia fumantina. E tanti altri. La passione per la Reggina è più forte di ogni ostacolo: erano un centinaio i tifosi amaranto in fila già alle 08:00 di stamani fuori dalla Tribuna coperta dello stadio Oreste Granillo, quando il club aveva dato appuntamento per l’apertura della campagna abbonamenti. Nonostante il gran caldo, e nonostante il fastidioso ritardo (i cancelli sono stati aperti soltanto alle 09:15), tutti hanno atteso con enorme sacrificio e pazienza per quella che è diventata una vera e propria prova d’amore amaranto. Oltre i disservizi con le stampanti e la mancanza della tessere, i tifosi intervistati ai microfoni di StrettoWeb hanno voluto gettare il cuore oltre l’ostacolo: “ci sono tante cose da sistemare, ditelo al Presidente, a partire dalle piccole cose che sono quelle che danno più fastidio, stare qui ad aspettare un’ora e un quarto di ritardo non è bello, ma noi amiamo la Reggina, siamo qui da 50 anni e ci saremo sempre“.
L’entusiasmo è tangibile, soprattutto dopo l’arrivo di Pippo Inzaghi: “il nuovo proprietario non lo conosciamo, non ci aspettiamo nulla, ma ci sono i migliori auspici. Cardona sappiamo tutti chi è e il suo curriculum parla da solo, quindi ci fidiamo. Inzaghi è stato un grande colpo, adesso aspettiamo i calciatori“. Ma non ci sono pretese esagerate: “dobbiamo semplicemente salvarci, fare un campionato tranquillo. Poi vedremo, è un progetto triennale, c’è tempo. Quest’anno partiamo in ritardo ed è già importante essere qui, dopo tutto quello che è successo. A Gallo siamo comunque grati per aver dato continuità alla storia della Reggina per giunta con risultati positivi, adesso vogliamo soltanto parlare di calcio, divertirci, e magari sognare un po’“.
Di seguito le interviste video: