Stretto di Messina: in arrivo 35 milioni per migliorare il trasporto veloce di passeggeri con Reggio Calabria

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I fondi saranno messi a disposizione per la tratta Reggio Calabria – Messina, e viceversa. L’esercizio del servizio pubblico di trasporto marittimo che dovrà essere garantito attraverso unità navali veloci (monocarena, aliscafo o catamarano)

Nuovi investimenti sono previsti per i trasporti nello Stretto di Messina: secondo quanto prevede la procedura di gara, gestita da Invitalia per conto del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili (MIMS), sono messi a disposizione oltre 35 milioni di euro per garantire i servizi di trasporto veloce di passeggeri tra i porti di Reggio Calabria e Messina, e viceversa. In seguito a uno specifico market test, “il MIMS ha confermato la necessità di garantire il mantenimento di obiettivi di servizio pubblico per il collegamento marittimo veloce passeggeri fra Reggio Calabria e Messina. Anche l’Autorità di Regolazione dei Trasporti ha espresso parere favorevole ai risultati della procedura di market test, sottolineando la correttezza nel procedere con l’affidamento dei servizi tramite gara”. In particolare, la gara prevede l’affidamento in concessione dell’esercizio del servizio pubblico di trasporto marittimo che dovrà essere garantito attraverso unità navali veloci (monocarena, aliscafo o catamarano).

Da quanto si apprende ancora, l’operatore dovrà assicurare un numero minimo di corse così definito:

  • nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì, servizio giornaliero con 16 coppie di corse al giorno, nella fascia oraria dalle 5:30 alle 21;
  • il sabato, la domenica e i giorni festivi, servizio giornaliero con 6 coppie di corse al giorno, nella fascia oraria dalle 8 alle 18;
  • tutti i giorni, festivi inclusi, servizio giornaliero con un’ulteriore coppia di corse nella fascia oraria dalle 23 alle 24.

L’aggiudicatario, viene specificato nei dettagli di procedura della gara, otterrà in concessione il servizio per 5 anni. Per presentare le offerte c’è tempo sino all’8 settembre 2022.

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