Il Twiga di Briatore distrutto da una tromba d’aria, sui social c’è chi esulta: “sfigati felici delle disgrazie altrui”

StrettoWeb

“Vedere distrutto in poche ore il lavoro e i sacrifici di tanti mesi di lavoro è una roba che fa piangere il cuore”, commenta Briatore in risposta a chi ironizzava per i danni provocati dal maltempo allo stabilimento Twiga

“Oggi abbiamo avuto una tromba d’aria che ha distrutto metà Twiga. Leggendo i commenti sui social abbiamo fatto felici un mucchio di persone. Io non riesco a capire che Paese di rancorosi e sfigati è l’Italia, perché il Twiga dà lavoro a 150 persone e un indotto milionario alla zona. Però sono felice in un giorno come questo di fare contenti tanti che sono felici delle disgrazie che succedono”. E’ quanto afferma Flavio Briatore che non ha digerito alcuni commenti in merito alla tromba d’aria che ha distrutto in parte il lido balneare di cui è proprietario insieme a Daniela Santanché. Lo stabilimento di Forte dei Marmi ieri, 18 agosto, è stato danneggiato come a tante altre strutture in Toscana e in altre regioni italiane. Così l’imprenditore ha pubblicato un video su Instagram per rispondere alle persone che hanno fatto dell’ironia sul fatto.

“Voglio essere solidale con tutti i bagni di Forte e della Versilia, per cui adesso ci rimbocchiamo le maniche e riapriamo. Vedere distrutto in poche ore il lavoro e i sacrifici di tanti mesi di lavoro è una roba che fa piangere il cuore. I quattro sfigati che sono contenti per i danni che abbiamo subito non bisogna nemmeno considerarli, sono solo delle merde”, commenta Briatore che col passare delle ore ha poi ricevuto messaggi di vicinanza da molti personaggi del mondo dello spettacolo.

Condividi