Reggio Calabria, file mai viste per visitare i Bronzi: la coda comincia dalla parte bassa del Museo | VIDEO

StrettoWeb

C’è un video – realizzato dal titolare di Gelateria Cesare, Davide De Stefano, e pubblicato ieri dal Direttore del Museo, Carmelo Malacrino – che evidenzia al meglio la situazione. La coda di turisti, infatti, comincia addirittura dalla parte bassa della struttura che ospita le due opere reggine, con i visitatori ad assiepare la salita circostante

Code abbastanza lunghe, mai viste. No, non è il controesodo estivo, ma il numero di turisti che affollano il Museo di Reggio Calabria per andare a vedere i Bronzi, freschi di 50° compleanno dal ritrovamento sulle acque di Riace. Estate “calda”, in tutti i sensi, per il MArRC, ma di quel caldo che piace. Boom di visitatori da settimane, aumentati ancor di più in questo storico e fruttuoso mese di agosto. Superati più volte i 2.500 visitatori quotidiani, con file interminabili e non così comuni da queste parti.

C’è un video – realizzato dal titolare di Gelateria Cesare, Davide De Stefano, e pubblicato ieri dal Direttore del Museo, Carmelo Malacrino – che evidenzia al meglio la situazione. La coda di turisti, infatti, comincia addirittura dalla parte bassa della struttura che ospita le due opere reggine, con i visitatori ad assiepare la salita circostante. Un numero importante di persone, proveniente da diverse parti d’Italia e del mondo, tutte accorse sullo Stretto per osservare la bellezza e il fascino dei Bronzi. Un messaggio, queste immagini, che significa tanto: se Reggio “sa fare”, se la Calabria impara a “muoversi” come si deve, non è necessario che i Bronzi si spostino, perché da soli possono attrarre chiunque. E no, non è vero che non è stato fatto nulla. Si può sempre fare di più e migliorare, ovvio, ma le iniziative messe in atto per il Cinquantesimo, soprattutto quelle della Regione, a “firma” Giusi Princi, stanno già producendo i primi frutti. L’immagine dei Bronzi impressa un po’ ovunque, in Italia, nelle migliori stazioni della penisola, ma anche i numerosi servizi tv, le mostre, i convegni.

Ma questo è solo l’inizio, considerando che tante altre iniziative sono in programma anche fuori dall’Italia e per tutto il 2023. Lo ha detto la stessa Princi qualche giorno fa, parlando proprio dalla sala dei Bronzi. L’obiettivo è un turismo destagionalizzato, che attragga turisti sempre, in ogni periodo dell’anno, e non solo ad agosto. In soldoni, che le file interminabili che riproponiamo nel video qui di seguito non facciano più notizia. Nel momento in cui non ne parleremo più, neanche su queste pagine, significa che è stata raggiunta la normalità. E non potrebbe esserci notizia migliore.

Tutti a vedere i Bronzi: file interminabili al Museo di Reggio Calabria | VIDEO

Condividi