Il Sindaco di Messina Basile a StrettoWeb: “l’Aeroporto dello Stretto si sta rilanciando, ci sono grandi investimenti ed è un’opportunità da non perdere”

StrettoWeb

Aeroporto dello Stretto, intervista al Sindaco di Messina Federico Basile: “la Sacal crede molto nello scalo reggino e lo sta rilanciando, per noi è una grande opportunità. In arrivo nuove rotte a prezzi calmierati, occasione per tutti i messinesi”

Il Sindaco di Messina, Federico Basile, crede fortemente nel rilancio dell’Aeroporto dello Stretto e nelle opportunità di sviluppo date dalla sinergia tra enti e istituzioni delle due sponde dello Stretto: giovedì ha partecipato personalmente al tavolo tecnico sulle nuove rotte dello scalo reggino con Sacal, Regione Calabria e Città Metropolitana di Reggio segnando un importante e rinnovato interesse della comunità messinese nei confronti del “Tito Minniti”, come non succedeva da molti anni. “Non è un’idea nuova, ma una necessità che Messina ha sempre avvertito” spiega Basile ai microfoni di StrettoWeb ricordando come “quando viaggiavo con Milano, dove avevo lo studio, prendevo l’aliscafo di fronte al Royal e attraccavo al pontile dell’Aeroporto di Reggio, in 40 minuti ero in Aeroporto senza stress, senza file, con un servizio a misura d’uomo straordinariamente comodo per ogni messinese. Io sono convinto che l’Aeroporto dello Stretto, come dice la parola stessa, sia una grande opportunità per Messina e per i messinesi, quantomeno per rappresentare un’alternativa a Catania che non può essere l’unica soluzione per la nostra comunità“.

Basile chiarisce subito quanto siano aleatori i ragionamenti su nuovi fantomatici aeroporti messinesi: “non possiamo che essere favorevoli all’idea teorica, ma ad oggi non c’è alcun aeroporto in provincia di Messina e quindi dobbiamo guardarci intorno rispetto a quello che già c’è. Oggi l’Aeroporto di Reggio esiste, funziona e soprattutto sta mettendo i presupposti per crescere: si sta ristrutturando, ha avuto finanziamenti importanti, perché non dovrei approfittarne? C’è la Sacal, che è un gestore privato e che vuole investire molto sull’Aeroporto di Reggio. Ci sono 25 milioni di euro stanziati dal parlamento che sono un grande investimento, e altri fondi stanziati dalla Regione Calabria e dagli enti locali. L’interlocuzione tra Sacal e Regione Calabria sta portando nuovi e significativi risultati: sarebbe assurdo non approfittarne. Noi ci siamo, Messina c’è, farà la sua parte e non abbiamo alcuna difficoltà a trovare soluzioni per agevolare la mobilità della nostra comunità. Abbiamo già fatto cinque incontri, ne faremo altri, Messina risponde presente e punta sull’Aeroporto dello Stretto“.

Il Sindaco peloritano entra nel dettaglio della situazione dell’Aeroporto reggino: “su questo scalo c’è grande fermento, il Ministero ha dato l’ok alla richiesta di agevolare la nascita di nuove rotte e gli enti stanno lavorando per incentivare i viaggi calmierando i prezzi. I vettori, che non si limitano ad ITA ma ne stanno arrivando altri per nuovi collegamenti, proporranno voli a costi calmierati per garantire la continuità territoriale. Messina è estremamente interessata, lo dice il nome stesso, l’Aeroporto dello Stretto è anche un nostro patrimonio“.

Per quanto riguarda i trasporti tra le due sponde, Basile chiarisce che “stiamo valutando un collegamento veloce che consentirebbe almeno ad una parte della provincia di Messina, quella più vicina a Reggio, di avere maggior comodità a viaggiare tramite l’Aeroporto dello Stretto. Al momento siamo in una fase interlocutoria, sappiamo che la Sacal ha l’intenzione di continuare ad investire su Reggio e noi come Città Metropolitana di Messina supporteremo quest’iniziativa. A Messina abbiamo approvato il progetto esecutivo della Metro ferrovia del mare, in continuità con quanto realizzato dalla scorsa Amministrazione: si tratta di un servizio molto importante che va da Torre Faro a Giampilieri e prevede anche ulteriori collegamenti con la sponda calabrese dello Stretto. La collaborazione con Reggio è molto importante per il futuro di Messina“.

Nell’ottica della mobilità nello Stretto, Basile ribadisce anche la sua posizione sul Ponte: “l’ho sempre detto in modo chiaro e netto, si tratta di un’opera necessaria non solo per Messina e per Reggio ma per tutto il Mezzogiorno. Siamo nel 2022 e oggi abbiamo tutte le tecnologie disponibili per realizzarlo superando ogni tipo di problematica di natura tecnica. Sono convinto che si possa e che si debba fare“.

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