Regionali in Sicilia, è scontro sul Reddito di cittadinanza. Di Paola: “allontana i giovani dalla criminalità”

StrettoWeb

Il candidato del M5s alla presidenza della Regione Siciliana, Nuccio Di Paola, ha risposto ad alcune dichiarazioni di Renato Schifani

Sul Reddito di cittadinanza “tutti ora ci seguono, perché hanno capito che è una misura importantissima, anche se va migliorata”. Così il candidato del M5s alla presidenza della Regione Siciliana, Nuccio Di Paola, rispondendo nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni dell’agenzia Dire sullo strumento di sussistenza, tema centrale della campagna elettorale, che secondo il competitor del centrodestra Renato Schifani “non aiuta i giovani”.

“Ad oggi viene percepito da circa settecentomila siciliani che spendono nell’Isola un miliardo all’anno nelle nostre attività – replica Di Paola – . Una misura che aiuta i giovani che non hanno possibilità di lavoro grazie all’azione nefasta del governo di centrodestra negli ultimi cinque anni. Il Reddito di cittadinanza serve ai giovani per avere un supporto, anche economico, che li accompagni in un percorso migliore e li allontani dalla criminalità organizzata”.

Regionali Sicilia, Di Paola: “con me presidente primo provvedimento sarebbe stop inceneritori”

“Se dovessi diventare presidente della Regione il mio primo provvedimento sarà il ritiro dell’evidenza pubblica farlocca fatta da Musumeci sugli inceneritori”, afferma il candidato del M5s alla presidenza della Regione Siciliana, Nuccio Di Paola. “Musumeci ha governato per cinque anni senza realizzare l’impiantistica in Sicilia – aggiunge – . I rifiuti sono per le strade e la tassa sull’immondizia è aumentata vertiginosamente proprio perché non si sa dove mettere la spazzatura”.

Il governatore uscente sta proseguendo sulla strada per la realizzazione di due termovalorizzatori ed il Centrodestra sarebbe disposto a seguire quel percorso, ma Di Paola non ci sta: “per nascondere questa emergenza Musumeci ha emanato quell’evidenza pubblica. Il centrodestra sta provando ad accelerare un iter che non rientra nei piani del prossimo governo regionale che sarà guidato dal M5s – conclude Di Paola – . I siciliani chiedono impianti in maniera distribuita per abbassare la tassa sui rifiuti. Il M5s vuole aumentare la raccolta differenziata e costruire impianti pubblici distribuiti e con elevata tecnologia in tutti i territori, per non arricchire i pochi privati”.

Condividi