Villa San Giovanni, il Comune inserisce integramento Tari. FdI: “tributo non previsto, Amministrazione non dice nulla”

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In una nota, l’Architetto Filippo de Blasio, portavoce FdI di Villa San Giovanni, dice la sua in merito alla vicenda del ruolo suppletivo TARI emesso dalla neo amministrazione comunale

“Il Circolo di FdI per il tramite del suo portavoce Filippo de Blasio intende intervenire in merito alla vicenda del ruolo suppletivo TARI emesso dalla neo amministrazione comunale, con determina del settore finanza e tributi del 24 agosto. In particolare, il circolo villese di FdI stimolato da alcuni sui iscritti, quali Maria Idone, presidente del Comitato del Commercio Villese e Antonio Messina, responsabile di un Centro di assistenza fiscale, che grazie al loro ruolo hanno inteso mettere in evidenza le grandi difficoltà che stanno personalmente riscontrando sul territorio a causa di questo ulteriore tributo, non previsto e non programmato nei bilanci ne dei diversi commercianti, ne dei nuclei familiari, i quali, per altro, non riescono ad avere alcun riscontro da parte dell’Amministrazione Caminiti. Infatti, sulla questione, in Comune non ha inteso dare o fare alcuna comunicazione se non uno scarno chiarimento tecnico ai tanti giusti ed accorati quesiti dei Villesi”. Così in una nota l’Architetto Filippo de Blasio, portavoce FdI di Villa San Giovanni.

“In particolare, se nulla osta rispetto a quanto comunicato dal Sindaco Caminiti circa la necessaria rideterminazione delle tariffe TARI a causa dell’aumento del costo del servizio di raccolta e spazzamento dei rifiuti solidi urbani, il cui tributo deve coprire interamente il costo del medesimo servizio, l’Amministrazione null’altro dice in merito. La lettura della determina n. 450, del 24 agosto 2022, fa chiaramente capire che la scelta di far pagare tale incremento di tributo ai cittadini, in unica soluzione e con scadenza imminente rispetto all’invio della bolletta, è stata esclusivamente dell’Amministrazione in carica. Questa non ha ritenuto neppure di optare per dare, quanto meno, la possibilità di una rateizzazione delle somme nei casi di importi uguali o maggiori ad una certa cifra che avrebbe potuta essere determinata anche ai sensi dei regolamenti comunali vigenti sul rateizzo delle entrate tributarie comunali”, si legge ancora.

“Nella stessa determina – prosegue de Blasio – nessuna indicazione è presente in merito alle agevolazioni preesistenti sul tributo (uso stagionale, famiglie svantaggiate, ecc) o sui metri quadri per i quali si riapplica il tributo. Tutta una serie evidente di carenze di informazioni nell’atto amministrativo che già basterebbe per dire che tale tributo oltre ad essere poco chiaro nella sua emanazione segue un “procedimento amministrativo” che di trasparente ha poco o nulla. Nessuno intende affermare che la rideterminazione della Tari trasmessa ai cittadini è illegittima ma sicuramente, ad oggi, dalla lettura della determina del settore preposto e dalla mancanza dei chiarimenti richiesti da parte del Sindaco Caminiti, le bollette di integrazione TARI appaiono assolutamente non conformi a quei principi di chiarezza, di trasparenza e di equità a cui la pubblica amministrazione dovrebbe tendere nella gestione della “res pubblica”.

“Pertanto, in considerazione dell’imminente scadenza delle bollette e delle molteplici richieste di “aiuto” che il Circolo di Fdi, anche per il tramite dei propri referenti di settore, quali Idone e Messina, sta ricevendo da utenti e contribuenti, chiede all’Amministrazione Comunale di intervenire per consentire quanto meno la rateizzazione delle bollette e che ciò avvenga per il tramite dell’ufficio tributi comunali. In modo che, da parte dei cittadini/contribuenti interessati, in applicazione del regolamento comunale vigente sulle rateizzazioni dei tributi locali, questi sappiano di poter trasmettere le istanze di rateizzazione all’Ufficio comunale tributi, senza che debbano interfacciarsi con il nuovo soggetto concessionario della gestione dei tributi villesi, ovvero l’Agenzia delle Entrate Riscossione che non è neppure presente sul territorio comunale con propri sportelli, cosa che, pertanto, determinerebbe ulteriore disagio ed aggravio di spese per i vituperati contribuenti villesi costretti anche a recarsi a Reggio Calabria per tali semplici (?) adempimenti. Ovviamente, una considerazione politica sul tema non può non essere fatta”.

“La nuova amministrazione, in un momento di rincari in tutti i settori della vita quotidiana di un’impresa o di una famiglia, dal carburante all’energia ai consumi giornalieri, come può non aver pensato che anche tale ulteriore tributo avrebbe ulteriormente appesantito il già grave bilancio di spese aziendali/familiari e sia stata neppure sfiorata dalla possibilità di prevedere la rateizzazione di tali somme. Questo rappresenta di per sé un grave indicatore circa la sensibilità della neo Amministrazione verso le reali esigenze di famiglie ed attività produttive del paese. Da qui senza entrare nel merito del tributo e di quell’attività di controllo che la neo amministrazione dovrebbe fare per evitare che si possa in futuro arrivare ad ulteriori incrementi a causa dell’aumento del costo del servizio”.

“Ci auguriamo, in tal senso, che l’amministrazione Caminiti stia facendo o stia programmando le attività di controllo sulla corretta esecuzione del servizio da parte della società aggiudicatrice, tenuto conto che anche in tal senso sono diverse le lamentele che vengono formulate dalla cittadinanza che, troppo spesso, si vede, a fronte di disservizi, succube di tali aumenti, a fronte di un comportamento di estrema collaborazione che, in passato, dalla fase di avvio della raccolta “differenziata” e per gli anni successivi, ha visto il nostro Comune essere premiato quale Comune con le maggiori percentuali di differenziata nella Provincia. Tutta la materia dei RSU può e dev’essere l’obiettivo per il futuro in termini di ottimizzazione della gestione ed i sfruttamento di ogni opportunità che le nuove tecnologie mettono a disposizione per far diventare i rifiuti risorsa. Ma, per lo meno, che l’impegno porti alla ripristino di tariffe più eque che premino la collaborazione dei cittadini Villesi”, si conclude la nota.

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