Messina, il 7 giugno la presentazione del libro “L’Infinito in fondo all’anima – Omelie di Padre Angelo Sterrantino” a cura di Antonio Baglio

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libro baglioSi terrà il 7 giugno alle ore 17:00 presso la Chiesa di Santa Maria dell’Arcivescovado in via Primo Settembre a Messina la presentazione del libro L’Infinito in fondo all’anima – Omelie di Padre Angelo Sterrantino a cura di Antonio Baglio (Leonida Edizioni 2014). Interverranno all’incontro: Marianna Gensabella Direttore del DICAM, S.E. Mons. Francesco Sgalambro Vescovo emerito di Cefalù, Giovanni Giacobbe Professore emerito LUMSA – Roma, Giuseppe Campione già professore ordinario di Geografia presso l’Università di Messina, Antonio Baglio docente di storia Contemporanea presso l’Università di Messina, modererà l’incontro il giornalista Matteo Pappalardo.

“Con il suo magistero spirituale e culturale, Padre Angelo Sterrantino ha costituito una delle voci più originali del mondo cattolico a Messina ed è stato – da prete, intellettuale ed esperto di comunicazione – un lucido e coerente testimone del proprio tempo. Nell’attività di predicazione, testimoniata da un corpus diversificato di interventi tra omelie, articoli giornalistici, racconti, diari, lettere alle famiglie, la riflessione sterrantiniana si è sempre caratterizzata per la spiccata valenza culturale e l’impronta etica.
Il volume ospita una selezione di omelie circoscritte, sotto il profilo cronologico, agli anni Novanta del secolo appena trascorso, la fase conclusiva del magistero di Padre Sterrantino. Tali omelie rappresentano uno specchio della sua spiritualità, della sua visione ed impegno, ma possono pure diventare un’occasione per riflettere sulla nostra fede e sul nostro modo di viverla.
I saggi introduttivi, affidati al prof. Antonio Baglio, docente di Storia contemporanea all’Università di Messina, al prof. Giovanni Giacobbe, già preside della Facoltà di Giurisprudenza della lumsa (Roma), a S.E. mons. Francesco Sgalambro, Vescovo emerito di Cefalù, e al dott. Nino Gigante, “storico” esponente del mondo cattolico messinese – tutti “figli” o “fratelli” dell’anima di P. Sterrantino – hanno il compito di inquadrare i caratteri peculiari della predicazione del presule siciliano e di illustrarne significati e contenuti”.

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