Processo Miramare, le dichiarazioni a caldo di Falcomatà

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Processo Miramare, le dichiarazioni del sindaco Giuseppe Falcomatà dopo la sentenza di ieri sera della Corte d’Appello

Sul piano giudiziario aspettiamo di conoscere rispetto a cosa si è determinata la Corte. Ringrazio i miei avvocati, Panella e Caiazza, che secondo me hanno fatto un ottimo lavoro. Credo che in questi mesi i due sindaci facenti funzioni e la maggioranza abbiano retto il colpo, adesso si tratterà di resistere ancora un pò“. Così il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà (Pd), imputato nel processo Miramare, commenta a DIRE la sentenza della Corte d’Appello che, nella serata di ieri, lo ha condannato a un anno, con pena sospesa, per il reato di abuso d’ufficio.

Falcomatà è già sospeso dall’incarico di primo cittadino e di sindaco metropolitano per gli effetti della legge Severino, in quanto già condannato in primo grado. La condanna in Appello fa prorogare di ulteriori 12 mesi la sospensione. Al momento il Comune e la Città metropolitana sono guidati dai sindaci facenti funzioni, rispettivamente, Paolo Brunetti (Italia viva) e Carmelo Versace (Azione).

La città credo che in questi mesi con i due sindaci f.f. e con la maggioranza abbia retto il colpo, adesso si tratterà di resistere ancora un pò”, conclude Falcomatà.

Falcomatà dopo la condanna: il servizio dell’agenzia DIRE | VIDEO

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