Premi “Donna Sport”, c’è anche una ragazza reggina: riconoscimento ad Aurora Esabotini

Sesta edizione del concorso ideato dal Gruppo Bracco per valorizzare il talento e l'impegno: tra le sei giovani campionesse premiata anche la reggina classe 2002 Aurora Esabotini

StrettoWeb

Sono giovani, studiose e sportive, campionesse a scuola e nello sport. Sono le sei vincitrici della sesta edizione di ‘Donna Sport’, il concorso ideato dal Gruppo Bracco per sostenere e valorizzare lo sport femminile abbinato ai meriti scolastici. Tre nella categoria atlete e tre in quella paratlete. Si chiamano Maya Bagnato, Maria Olga Magliano, Cecilia Cristina Di Laora, Margherita Sorini, Elena Ferracuti e Aurora Esabotini. Quest’ultima, ragazza reggina classe 2002. Sono state premiate a Milano nel corso di una cerimonia alla quale ha preso parte anche il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi.

Le sei campionesse sono state scelte tra oltre duecento ragazze per i risultati eccellenti ottenuti nella scuola e nello sport, un binomio certamente vincente, ma altrettanto impegnativo e non scontato: “Credo che l’associazione tra la scuola, lo sport e il merito serva a sancire definitivamente un rapporto che deve essere sempre più stretto, meno lontano e decisamente meno conflittuale – ha sottolineato Abodi – A volte infatti soffriamo ancora la distanza che c’è tra la scuola e lo sport”, nel senso che “chi fa sport non sempre ha le migliori condizioni per andare avanti con la scuola”. Ecco perché, avverte, “tutte le iniziative che stiamo cercando di porre in essere con il ministro Valditara, di un sistematico rapporto quotidiano, che potrebbe anche sfociare nei Giochi della Gioventù, servono a dare sostanza all’impegno di Diana Bracco che riguarda donne e ragazze di valore che riescono a conciliare l’esigenza di fare sport ad altissimo livello con l’esigenza di crescere attraverso la formazione che la scuola riesce a dare”.

In tutto, quest’anno si sono iscritte 208 ragazze che praticano una disciplina sportiva a livello agonistico fra quelle federate in ambito Coni e Cip e che nell’anno scolastico 2021-2022 hanno frequentato un corso di studi ottenendo tutte eccellenti risultati. L’età media è 17 anni, la media scolastica è dell’8,5. Le discipline sportive rappresentate sono state 42, le più praticate delle quali sono atletica leggera, nuoto, calcio, ginnastica ritmica, ginnastica artistica. Le prime tre province di provenienza delle giovani partecipanti sono Torino, Milano, Roma: “Ogni anno aumentano la partecipazione al concorso e la media dei voti delle ragazze – afferma Diana Bracco, presidente e amministratore delegato del Gruppo Bracco – Per noi è un grande orgoglio perché è la dimostrazione che studio e sport non solo sono compatibili ma restano un binomio vincente. Una costante crescita fisica e mentale accompagna le giovani atlete nel loro percorso di vita e di sport. Il nostro intento è quello di aiutarle e soprattutto valorizzarle”.

La scheda di Aurora Esabotini

Studio: Diplomata nel giugno del 2021, e ora iscritta al Corso di Laurea in Mediatori per l’intercultura e la coesione sociale in Europa, presso l’Università “Dante Alighieri” di Reggio Calabria.

Sport: A Roma nel 2019 partecipa ai Campionati Italiani Giovanili di nuoto Paralimpico, e si classifica prima sia sul 50 stile che sui 100 dorso e diventa campionessa italiana in entrambi nella categoria s7.

Sempre nel 2019 ai 42° campionati assoluti estivi di Busto Arsizio, nei 50 stile e nei 100 dorso si classifica al 2° posto su scala nazionale. Ai Campionati Nazionali FINP svoltisi lo scorso mese, vanta di 2 bronzi, 7 argenti e 4 ori, tutti conquistati a livello nazionale.

BRACCO 021

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