Reggio Calabria, il 7 gennaio l’evento “Paolo e Francesca, la Divina Commedia e la sua esegesi nella traduzione dialettale”

Appuntamento alle ore 18:00 presso il Salone dell'Automobile Club di Reggio Calabria: l'evento è curato dal professore Zurzolo nel ricordo di Luigi Mamone

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Sabato 7 gennaio alle 18:00 presso il Salone dell’Automobile Club di Reggio Calabria, in via De Nava, si terrà un nuovo appuntamento culturale: Paolo e Francesca, la Divina Commedia e la sua esegesi nella traduzione dialettale, a cura del professore Zurzolo, nel ricordo di Luigi Mamone. L’evento è promosso dalla commissione Turismo e cultura dell’Aci, presieduta da Carmelo Caridi d’intesa con il Presidente dell’Automobile Club reggino Giuseppe Martorano, in collaborazione con l’associazione “Donne insieme” e “Ipa” sezione Calabria.

Lo spettacolo, con ingresso gratuito, riprende il celebre canto della Divina Commedia del sommo poeta Dante Alighieri, reinterpretata in dialetto reggino. Le letture sceniche sono a cura di Mara Ferraro e Assunta Spirlì. L’introduzione sarà di Domenica Clemesi, l’esegesi di Michelangelo Di Stefano, musiche di Nino e Maria Tramontana. Saranno esposti anche gli antichi grammofoni di Giuseppe Nicolò e le opere dell’artista contemporanea Carla De Paolo. Partner dell’evento sono Attinà&Forti e Fresi, e l’intera serata sarà ripresa da “EclipsE, due come voi”.

Lo spettacolo del 7 gennaio apre la stagione 2023 degli appuntamenti culturali promossi dall’Automobile Club e dalla ricostituita commissione preposta, che già nel 2022 ha offerto ai soci e alla cittadinanza, diversi momenti di incontro e confronto, artistici, musicali e storici nei saloni di Via Giuseppe De Nava. Numerose infatti sono state le collaborazione con altre istituzioni culturali, quali il Conservatorio Francesco Cilea, il Circolo velico Reggio Calabria, artisti, scrittori, rappresentanti della moda, collezionisti, fotografi, che hanno avuto occasione di potersi esprimere. Nel 2023 l’AC insieme alla commissione turismo e cultura, puntano inoltre ad avviare un percorso di crescita turistica nel territorio, con l’istituzione di un “convention bureau”, un ufficio che mira a promuovere una maggiore aggregazione di soggetti del settore per creare un sistema omogeneo di offerta.

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