Vaccini, la denuncia di Corbelli: “silenzio sulla tragedia delle morti improvvise e delle gravi reazioni avverse”

La denuncia di Corbelli: "silenzio assordante sulla tragedia delle morti improvvise e delle gravi reazioni avverse. Intervenga il Governo Meloni! Sino ad oggi, purtroppo, anche il nuovo Esecutivo non ha detto e fatto nulla"

StrettoWeb

Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, in un nuovo appello-denuncia, oggi su La Verità, chiede “l’intervento dell’Esecutivo Meloni per abbattere” quello che definisce “il silenzio assordante calato sulla tragedia delle morti improvvise(che continua, purtroppo, ogni giorno con nuove vittime, persone sempre più giovani e sane!) e delle gravi reazioni avverse che sta devastando irrimediabilmente la vita di migliaia di famiglie”. Corbelli ricorda come “questa drammatica emergenza continua, purtroppo, ad essere ignorata, a distanza di tre mesi dal suo insediamento, anche dal nuovo Governo e non se ne fa alcun cenno neppure per l’indagine che si appresta a svolgere la Commissione Parlamentare d’inchiesta sulla gestione del Covid. Bisogna far crollare questo muro di omertà e silenzio, rotto solo grazie a La Verità, Diritti Civili e pochissimi altri, come questa testata Strettoweb, per questo chiedo che la premier Meloni e il ministro della Salute, Schillaci, affrontino finalmente questo importante, grave e urgente problema. Mi auguro che su questa priorità ci sia una netta discontinuità rispetto al recente passato del precedente governo. Meloni e Schillaci devono intervenire e non ripetere i tragici errori dei loro predecessori, Draghi e Speranza. Personalmente, sul tema della gestione della pandemia, ho fiducia nella Meloni. Spero di non essere deluso. L’altra grave mancanza che va subito corretta è quella che riguarda la prossima Commissione Parlamentare d’inchiesta sulla gestione del Covid che non può assolutamente omettere di indagare su questa catastrofe dei decessi fulminei e dei gravi effetti collaterali. Bisogna dare delle risposte chiare, esaustive e univoche e aiutare le persone che, dopo essersi fidate dello Stato o ricattate e costrette a fare la puntura, si sono visti la salute e la vita rovinate e oggi sono completamente abbandonate al loro destino, non sapendo come e dove potersi curare e continuano a fare esami e visite, a loro spese, recandosi, in alcuni casi, anche all’estero, a loro spese. Bisogna dare un aiuto concreto a questa gente e investire subito, da parte del Governo, ogni energia nella ricerca per trovare una rapida ed efficace soluzione ai gravi effetti avversi post siero”, rimarca Corbelli.

“Oggi è solo questo il mio unico, irrinunciabile obiettivo. Non voglio, non è il momento, ricordare che, per primo in Italia, avevo previsto, denunciato e potevo evitare tutte queste tragedie(come viene, in modo incontrovertibile, documentato sul nostro profilo Fb, sul sito di Diritti Civili, negli innumerevoli articoli su La Verità, nelle sette dirette televisive a Zona Bianca e Dritto e Rovescio, su Rete 4, tra settembre 2021 e gennaio febbraio 2022, e nei tanti articoli), già a partire da 21 mesi fa, dalla fine di marzo del 2021, dopo le prime morti sospette di sanitari, giovani militari e personale scolastico(le prime categorie ad essere vaccinate). Arriverà il giorno che affronteremo questi argomenti, spero in un’aula di Tribunale, e chi ha sbagliato dovrà, nel rispetto della Legge, pagare per i suoi tragici errori che tanti danni devastanti, irrimediabili e un dolore indelebile, per le persone che hanno perso i loro cari, hanno purtroppo provocato”, conclude Corbelli.

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