Rosa Chemical e Fedez si baciano, ma il problema non è quello. “Sentiti libera”, ci diceva la Ferragni qualche sera fa dal prestigioso palco del Festival di Sanremo. E noi glielo avevamo detto che libere, in effetti, ci sentiamo. Ma anche che tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare.
Ieri sera però, il dubbio amletico: la libertà di cui parlava lei era forse tutt’altra cosa? Non voleva forse dire, con la parola libertà, che ogni donna deve seguire la propria strada, sentirsi realizzata e soprattutto farsi rispettare per ciò che è? No, perché con il bacio (con lingua annessa) tra Fedez e Rosa Chemical, la prima a non essere rispettata è stata proprio Chiara Ferragni.
Partiamo da un presupposto, a differenza di ciò che pensano i Millennials e giù di lì, noialtri boomers e su di lì, non ci siamo mica scandalizzati per un bacio tra persone dello stesso sesso. Siamo gente, avendo vissuto gli anni ‘70, ‘80 e ‘90, abituati a molto, molto peggio. Che volete che sia una simulazione di un atto sessuale in diretta a Sanremo, per noi abituati alle performance di Madonna? Giusto per citare la pù nota e commerciale. O, ancora, abituati a gente che defecava sul palco e si esibiva in scene di sesso orale con i fan? Basti pensare agli esponenti di quello che è passato alla storia come “Shock Rock”, e magari a GG Allin, giusto per citarne uno tra i più sconcertanti. Dunque, cari bimbi, non ci state insegnando proprio niente. Sappiatelo.
Resta però un fatto: ieri sera non è stato provocatorio il bacio tra uomini, che anzi è risultato quasi simpatico. Ma la scena di Fedez seduto in mezzo ai suoceri e prelevato dal tizio col rossetto per essere slinguazzato sul palco dell’Ariston, stride impietosamente con la lettera alle donne italiane scritta e letta dalla moglie una manciata di giorni fa. Fedez è un uomo sposato e quel bacio pubblico – che sia stato dato ad un uomo è indifferente – è una enorme mancanza di rispetto proprio a Chiara. Perché se al posto di Rosa Chemical ci fosse stata Rosa la panettiera il senso sarebbe stato lo stesso e ci saremmo scandalizzati tutti. Invece ora guai a chi prova a dire che hanno sbagliato, perché l’amore e il sesso tra persone dello stesso sesso non si tocca. Come se fosse quello il problema di ieri sera.
Se sia stato tutto preparato e pensato a tavolino non lo sappiamo, ma se così fosse sarebbe ancora peggio: Fedez e Chiara Ferragni che si prodigano da sempre nel mandare messaggi positivi vogliono ora dirci che “chi se ne frega se tradisci tua moglie, tanto l’amore è libero”? Ecco, in entrambi i casi, ovvero che fosse tutto programmato oppure no, ci hanno dimostrato che il “sentiti libera” di Chiara era così intriso di ipocrisia da crollare dopo 48 ore dal proclama pubblico.
E allora, perdonate i gusti amarcord, ma Dio salvi Gianni Morandi e sua moglie Anna, che si baciano in pubblico e si amano come il primo giorno. E Dio salvi i Coma-Cose, che sprizzano amore vero da tutti i pori e hanno di fatto cantato la canzone più romantica di Sanremo 2023. E salvi anche Chiara Francini, che – lei sì – ha regalato alle donne un monologo da Oscar, vero, senza filtri, impietoso e da applausi.
Ora che il sipario dell’Ariston si è chiuso possiamo tornare a fare zapping tutte le sere, ma con una grande consapevolezza in più: i giovani convinti di doverci insegnare la tolleranza e l’amore libero, non hanno idea di quanto abbiamo noi insegnato loro e di quanto le nostre vittorie e i nostri fallimenti abbiano contribuito a formare la loro idea di amore. Che è tale grazie a noi boomers, checché se ne dica. E Rosa Chemical dovrebbe solo ringraziarci.
