Elezioni Regionali Lombardia e Lazio, bassa l’affluenza | DATI

I dati del Viminale fotografano a mezzogiorno un'affluenza del 7,49% nel Lazio e del 9,20% in Lombardia, in calo rispetto al 2018

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Affluenza in calo di oltre il 10% alle Elezioni Regionali in Lombardia e Lazio rispetto al 2018. I dati del Viminale fotografano alle 12:00 un’affluenza del 7,49% nel Lazio e del 9,20% in Lombardia. Le urne sono aperte dalle 7 di questa mattina. Sono quasi 13 milioni in tutto i cittadini chiamati a votare per rinnovare il proprio Consiglio regionale ed eleggere il presidente della Regione.

Liste e candidati

Per le elezioni regionali del Lazio sono cinque in tutto i candidati alla guida della regione Lazio. Si tratta di: Alessio D’Amato (Partito Democratico, Lista Civica D’Amato, +Europa-Radicali, Volt, Verdi-Sinistra, Psi, Terzo Polo di Italia Viva-Azione), Francesco Rocca (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Noi Moderati, Unione di centro, Civica per Rocca), Donatella Bianchi: (Movimento 5 Stelle, Polo Progressista), Rosa Rinaldi (Unione Popolare), Sonia Pecorilli (Partito Comunista Italiano).

In Lombardia la partita è tra il presidente uscente Attilio Fontana (Centro/Destra), Pierfrancesco Majorino (Centro/Sinistra e M5s), Letizia Moratti (Terzo Polo) e Mara Ghidorzi (Unione Popolare). In totale, sono 1.015 i candidati consiglieri regionali per 12 liste complessive.  Alcuni di loro sono conosciuti anche sul piano nazionale: è il caso del virologo Fabrizio Pregliasco, del direttore d’orchestra Alberto Veronesi, figlio dell’oncologo Umberto Veronesi, del giornalista Vittorio Feltri e del suo collega, Maso Notarianni, marito di Cecilia Strada.

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