Sanremo, la ‘strage di fiori’ costa cara a Blanco: è indagato dalla Procura per danneggiamento

Blanco indagato dalla Procura di Imperia con l'accusa di danneggiamento: il cantante aveva distrutto la scenografia che ne accompagnava l'esibizione nella prima serata di Sanremo 2023

StrettoWeb

La scenata di Blanco a Sanremo 2023 è già entrata nella storia del Festival. Il giovane cantante, ospite della prima serata della 73ª edizione, avrebbe dovuto cantare “L’Isola delle rose“, il suo ultimo singolo, accompagnato da una splendida coreografia, raffigurante un giardino di rose, realizzata con i fiori di Sanremo. A causa di un problema audio però, l’artista non ha potuto performare a dovere e ha dato di matto.

Calci alle rose, vasi alzati e distrutti, anche uno scivolone nel quale ha rischiato di farsi male seriamente. Il risultato? Il palco dell’Ariston ridotto a una discarica. “Non sentivo in cuffia, non potevo cantare – ha poi spiegato l’artista -. Ma almeno mi sono divertito, la musica è anche questo“. Nel giorno seguente una lettera di scuse nella quale alquanto discutibile.

Quel momento di follia potrebbe costargli caro. Blanco risulta, infatti, indagato dalla Procura di Imperia con l’accusa di danneggiamento. In attesa di chiarire la vicenda, e che la Rai spieghi quali fossero gli accordi, nei suoi confronti è stato aperto un fascicolo.

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