Primarie Pd, Bisignano: “ecco perchè appoggio Elly Schlein” | INTERVISTA

Messina, Bisignano: "ho deciso di sostenere Elly Schlein in quanto la reputo l'unico elemento di novità credibile in uno scenario politico, in cui prevalgono sempre più il cinismo e la demagogia spicciola"

StrettoWeb

Ultime schermaglie fra BonacciniSchlein in vista delle imminenti primarie del Partito Democratico che decreteranno il nuovo leader dei Dem. Si voterà dalle ore 08:00 alle ore 20:00 e per esercitare il diritto sarà necessario presentarsi muniti di un documento di identità, contribuendo alle spese dell’organizzazione. Potranno votare anche i cittadini stranieri residenti in Italia, i minori dai 16 anni, i lavoratori e gli studenti fuori sede. Queste ultime categorie devono preregistrarsi sulla piattaforma delle Primarie del Partito Democratico inserendo la documentazione richiesta. Avranno diritto di votare solo coloro che dichiareranno di riconoscersi nella proposta politica del Partito Democratico, di sostenerlo alle elezioni e che accettino di essere registrati nell’Albo pubblico delle elettrici e degli elettori.

Tra coloro che hanno deciso di prendere posizione e partecipare attivamente alla campagna delle primarie del Pd, c’è anche Michele Bisignano, già assessore della Provincia di Messina, animatore del gruppo di iniziativa civica “Rispetto Messina”. Ai microfoni di StrettoWeb, afferma: “ho deciso di sostenere Elly Schlein partecipando ad un comitato costituito da iscritti al PD e non iscritti, in quanto la reputo l’unico elemento di novità credibile in uno scenario politico, in cui prevalgono sempre più il cinismo e la demagogia spicciola, caratterizzato da personaggi che si ripropongono da decenni. E la sua proposta innovativa, nei metodi e nei contenuti, accompagnata da empatia, carisma e chiarezza di linguaggio, destando l’interesse anche di chi non votava più PD o non andava a votare. Per questo credo che possa rappresentare una “svolta” quanto mai necessaria non solo per il PD, che ha perso moltissimi consensi forse a causa di una posizione eccessivamente “governista”, ma anche per l’intera area di sinistra e progressista”, rimarca Bisignano.

“Va riconosciuto che il Partito Democratico, con la scelta delle “primarie aperte”, sia l’unico soggetto politico che metta in campo un meccanismo di partecipazione democratica diretta anche per simpatizzanti ed elettori che ha visto sempre una forte presenza di centinaia di migliaia e talvolta di milioni di cittadine e cittadini .PD che nonostante il risultato delle elezioni nazionali ha saputo resistere ai tentativi di indebolirlo ulteriormente provenienti da media legati a gruppi e lobbies imprenditoriali e da certi soggetti politici”, evidenza Bisignano. “E se la Schlein, che in soli due mesi sta riscontrando un consenso sempre più crescente, non dovesse vincere, ritengo che costituirà comunque un punto di riferimento sia all’interno che all’esterno del partito. Di fronte al Governo più reazionario, illiberale ed oscurantista della storia della Repubblica che vede la presenza fortemente condizionante di una destra arrogante ed assolutista, è quanto mai necessario che ci sia una opposizione intransigente senza sconti ed ambiguità da parte di una sinistra che difenda la Costituzione antifascista e crei le premesse per una alternativa futura. Riprendendo lo slogan inclusivo “parte da noi” utilizzato per la campagna della Schlein, credo che tutto ciò può divenire più fattibile con un nuovo PD guidato proprio da lei”, conclude Bisignano.

Primarie Pd 2023

 

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