Quando Berlusconi è stato “sfollato di guerra”: la risposta all’attacco di Zelensky

Silvio Berlusconi risponde all'attacco di Volodymyr Zelensky: da Forza Italia filtrano dichiarazioni riguardanti il periodo in cui il Cavaliere sarebbe stato sfollato di guerra

StrettoWeb

Io credo che la casa di Berlusconi non sia mai stata bombardata, mai siano arrivati con i carri armati nel suo giardino, nessuno ha ammazzato i suoi parenti, non ha mai dovuto fare la valigia alle 3 di notte per scappare e tutto questo grazie all’amore fraterno della Russia“. È quanto dichiarato ieri da Volodymyr Zelensky nel corso della conferenza stampa congiunta con Giorgia Meloni.

Un attacco diretto al leader di Forza Italia che, nei giorni scorsi, aveva dichiarato pubblicamente che, se fosse stato Presidente del Consiglio, non avrebbe mai incontrato il Capo di Stato ucraino. Le parole di Zelensky non sono passate inosservate e, seppur non sia arrivata una comunicazione ufficiale di alcun tipo, dal Forza Italia è sembrata filtrare una certa irritazione da parte del Cavaliere. Secondo “Il Corriere”, Berlusconi avrebbe ricordato il periodo relativo alla Seconda Guerra mondiale, dichiarando ai suoi “non è vero che non conosco la guerra da ragazzino sono stato sfollato anche io, gli orrori della guerra li ho vissuti“.

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