In base a quanto si apprende da fonti di via Arenula, i medici dell’ospedale San Paolo di Milano hanno deciso di dimettere questa mattina Alfredo Cospito. L’anarchico, detenuto in regime di 41bis, sta portando avanti da mesi lo sciopero della fame al fine di vedersi ridurre la misura detentiva. Cospito è stato riportato nel Sai dell’istituto penitenziario di Opera dove continuerà ad essere assicurata la massima attenzione alle sue condizioni di salute, come spiegano le stesse fonti del ministero della Giustizia.
Venerdì scorso la Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso fatto dal legale di Cospito sulla revoca del ‘carcere duro’. “L’attenzione e l’impegno di tutto il personale del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e, segnatamente, della Direzione generale dei detenuti e del trattamento non mancano nei confronti di nessuno. Lo dimostra la cura con cui è stato monitorato lo stato di salute di Alfredo Cospito, così come lo è quello di tutti gli altri detenuti. Il miglioramento delle condizioni dell’anarchico ha consentito il suo trasferimento nel carcere di Opera, dove sarà accuratamente seguito. Il regime del 41 bis non ha finalità inutilmente afflittive e lo Stato non fa passi indietro davanti ai violenti“. o ha dichiarato il sottosegretario di Stato alla Giustizia, Andrea Ostellari.
