Migranti, Feltri agli extracomunitari: “partire è un po’ morire. State a casa vostra”

"Agli extracomunitari ricordo un vecchio detto italiano: partire è un po' morire. State a casa vostra": il tweet di Vittorio Feltri che ha fatto scoppiare la polemica

StrettoWeb

E’ scoppiata la polemica sui social dopo l’ultimo tweet di Vittorio Feltri in merito alla tragedia occorsa ai migranti a Cutro. Il direttore di Libero, rivolgendosi agli extracomunitari, ha twittato: “Agli extracomunitari ricordo un vecchio detto italiano: partire è un po’ morire. State a casa vostra“. Numerose le intereazioni avute dal tweet e migliaia anche le risposte, perlopiù di sdegno.

Tra gli altri, l’europarlamentare del Pd Pina Picierno ha scritto: “Segnalo alla Presidente Giorgia Meloni che questo tweet indegno è di un suo eletto in regione Lombardia. Sconcerto e vergogna“. Tante anche le risposte vergognose quasi quanto il post, tipo: “A un vecchio ubriacone pisciasotto ricordo di usare il pannolone e di infilarsi il manganello nel culo“. E ancora: “La colpa non è tua. La colpa è dei dei partiti che ti candidano, delle persone che ti assecondano e dei tuoi figli che non ti internano“.

Questi commenti, irrispettosi degli anziani esattamente quanto il post di Feltri lo è stato nei confronti dei morti di Cutro, sono emblematici della deriva dei social, che sta rendendo l’opinione pubblica una sorta di nuova inquisizione ‘de noantri’. Come se ogni idea espressa debba essere per forza giudicata anche da chi esprime idee peggiori di quella criticata.

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