“Ci hanno fatto andare in guerra come gli italiani in Russia, con le scarpe di cartone“: l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera ha risposto in questo modo all’ex consigliere regionale azzurro Carlo Saffioti, che gli parlava dei problemi con i dispositivi di sicurezza nella Bergamasca scrivendo che “il territorio è allo stremo. Si è investito tutto sugli ospedali che hanno fatto miracoli ma il territorio è rimasto abbandonato a se stesso“. Lo scambio, agli atti dell’inchiesta della Procura di Bergamo, è del 24 marzo.
“Il problema è l’assoluta insufficienza dei dpi – ha scritto Gallera – Fin da subito non siamo riusciti a distribuire sul territorio mascherine, camici, visiere ecc perché non ce n’erano. Qui pochi che abbiamo vengono giustamente destinati agli ospedali. Questo ha fatto saltare protocolli e servizi che erano attivi e che avrebbero dovuto essere un presidio di sanità. Ci hanno fatto andare in guerra come gli italiani in Russia, con le scarpe di cartone“.